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domenica 8 maggio 2022

Nicolò Paganelli. Contributo alla Tavola Rotonda

 DIBATTITI

CHI SIAMO: Siamo soldati di terra, di mare e d'aria, Decorati, famigliari di Decorati, Reparti, Enti e Unità Militari, Province e Comuni insigniti di Medaglie al Valor Militare e Civile, di Onorificenze di Ordini Cavallereschi, o più semplicemente Persone, giovani e meno giovani, le quali condividono fortemente ideali, scopi, valori etici e morali, memoria, esempi e sacrifici nella Storia della Nostra Italia. Quei valori li riconosciamo nei colori della Bandiera: speranza in un'Italia unita e libera (verde), fede come collante valoriale del popolo italiano (bianco) e carità, sacrificio e sangue versato per l'Italia nelle varie guerre (rosso); crediamo in valori quali rispetto, integrità, coraggio, umiltà, empatia, disciplina, onore, dovere e amore verso la Patria.

COSA FACCIAMO:  Difendiamo e promuoviamo i valori, osservandoli nella vita di tutti i giorni, preservandoli dall'oblio che pian piano li soffoca. Manteniamo vivi gli esempi di Valori e Virtù militari italiane, diffondendo e infondendo nelle giovani generazioni la consapevolezza di questi valori e i relativi doveri. Manteniamo viva la memoria degli Eroi caduti sia in periodo di pace che di guerra attraverso il loro esempio, elevando così il sentimento patrio, tenendo sempre saldo il contatto con le Forze Armate e le Associazioni d'Arma e Combattentistiche.

COSA VOGLIAMO: Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ritrovare quel sentimento di appartenenza e di unità e fratellanza, nonché quel senso di sicurezza e libertà, per contrastare il distacco, l'odio, le divisioni, l'esclusione e tanti altri mali, verso un futuro migliore, certo e più sicuro per tutti, impegnandoci a tutelare i valori, dando esempio di umane virtù e amor patrio, nobilitando il Valore stesso, trasmettendo di generazione in generazione la memoria storica e i valori, pilastri della nostra Nazione, così che in tempi bui proprio quei Valori siano la luce guida sul cammino che non si può spegnere mai.

DOVE ANDIAMO:   Il futuro, ne siamo coscienti, è per certi tratti ancora incerto e a volte un'incognita, specie man mano che si va avanti nelle generazioni c'è un forte rischio che la memoria, i valori, lo spirito nazionale scompaiano piano piano. Nel far sì che ciò non accada, rimane l'impegno di Noi stessi a tener vivi e tutelare i valori fondanti del nostro Paese.

Giorni fa, il 17 marzo 2022, abbiamo celebrato l'Anniversario dell'Unità d'Italia nei suoi 161 anni dal quel 17 marzo 1861, giorno in cui nacque il nostro Stato: oggi in tanti ci riconosciamo nei valori che spinsero uomini, molti giovani, a partire per raccogliere la loro terra in un'unica Bandiera fondata sui principi di fratellanza, uguaglianza e giustizia, e nei valori della propria Storia e Civiltà, testimonianza dei sentimenti che ci legano ed uniscono come Italiani.

Concludendo con una celebre frase di uno dei maggiori poeti italiani, Giosuè Carducci che, in occasione delle celebrazioni dei 100 anni della Bandiera, dichiarò riferendosi ad essa: “Sii benedetta! Benedetta nell'immacolata origine, benedetta nella via di prove e di sventure per cui immacolata ancora procedesti, benedetta nella battaglia e nella vittoria, ora e sempre, nei secoli!”.


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