Cerca nel blog

lunedì 31 gennaio 2022

Indici Gennaio 2022

 

SOMMARIO

ANNO LXXXII, Supplemento on line, I, n.72

Gennaio 2022

www.valoremilitare.blogspot.com

Massimo Coltrinari, Editoriale, Gennaio  2021

                            su www. valore militare cesvam.blogspot.com con post in data        29.01.2022

Massimo Coltrinari, Copertina, Gennaio 2021

                            su www. valore militare cesvam.blogspot.com con post in data        30.01.2022

 

 

APPROFONDIMENTI

 

Ettore Viola, Ettore Viola. COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 13.01.2022

Ettore Viola, Ettore Viola: COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI II Parte

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 17.01.2022

Sergio Benedetto Sabetta, Sergio Benedetto Sabetta. I miti dell'Occidente

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 18.01.2022

Alessia Biasiolo, Alessia Biasiolo. L'Operazione Paukenschlag

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 19.01.2022

Ettore Viola, Ettore Viola: COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI III Parte

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 20.01.2022

Ettore Viola, Ettore Viola: COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI IV Parte

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 24.01.2022

Ettore Viola, Ettore Viola: COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI V Parte

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 26.01.2022

 

 

DIBATTITI

 

Redazionale, Konrad e i piani per l'invasione dell'Italia 1907 1911

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 9.01.2022

Redazionale, Konrad ed il piano di invasione dell'Italia

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 12.01.2022

Redazionale, Ettore Viola. Un libro da Leggere.

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 14.01.2022

Redazionale, Konrad ed i piani di invasione dell'Italia

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 16.01.2022

Redazionale, Prima Guerra Mondiale, una inaspettata fotografia

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 23.01.2022

Redazionale, Capitol Hill  un anno dopo.

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 28.01.2022

 

 

ARCHIVIO

 

Redazionale, Regio Esercito 1940

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 1.01.2022

Redazionale, Stefano Mangiavacchi. Il Labaro della Federazione di Chicago

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 3.01.2022

Redazionale, Regio Esercito 1940

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 4.01.2022

Redazionale, Sergio Benedetto Sabetta. I Miti dell'Occidente

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 5.01.2022

Redazionale, Ettore Viola. Combattenti e Mussolini dopo il congresso di Assisi

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 5.01.2022

Redazionale, Cesare Maccari. al Senato della Repubblica

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 6.01.2022

Redazionale, Regio Esercito 1940

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 8.01.2022

Redazionale, Progetto 2019/1. Il CIL dalle Mainarde al Metauro 1944.. Bibliografia raccolta VI

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 27.01.2021

Redazionale, Regio Esercito 1940

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 11.01.2022

Redazionale, Regio Esercito 1940

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 15.01.2022

Redazionale, Richiesta di partecipazione. Convegno promosso da ISTORECO

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 16.01.2022

Redazionale, Annuario  dei decorati della provincia di Vicenza 1915-1918

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 21.01.2022

Redazionale, Direzione di Sanita Militare. Campagna di Russia 1941

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 22.01.2022

Redazionale, Esperienze dell'impiego del Battaglione Monte Cervino in Russia 1941

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 25.01.2022

Redazionale, Consegna di Medaglie al Valore dell'Esercito

                     su www. valore militare.blogspot.com con post in data 27.01.2022

 

 

 CESVAM NOTIZIE

CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

 

Redazionale, Una immagine scelta

su www. valore militare.blogspot.com con post in data 2.01.2022

Redazionale, INFOCESVAM - Avviso

su www. valore militare.blogspot.com con post in data 7.01.2022

RedazionaleSave the Date. 26 Marzo 2022 Convegno

su www. valore militare.blogspot.com con post in data 10.01.2022

 

 

 AUTORI

 

Bottoni Roberta, Istituto del Nastro Azzurro

Coltrinari, Massimo direttore CESVAM

Francesco Attanasio, Presidente della federazione di Siracusa

Baldoni, Massimo, pseudonimo

Elsa Bonacini, collaboratrice CESVAM

Osvaldo Biribicchi, Associato CESVAM

Alessia Biasiolo, collaboratrice CESVAM

Luigi Marsibilio, membro del Collegio dei redattori della Rivista

Giancarlo Ramaccia, vice direttore CESVAM

Giovanni Cecini membro del Collegio dei redattori della Rivista

 

Numero chiuso in data 31.01. 2022

 (a cura di CHiara Mastroantonio)

domenica 30 gennaio 2022

Copertina Gennaio 2022


QUADERNI ON LINE





                                               Anno LXXXIII, Supplemento on line, I, 2022, n. 73

 Gennaio 2022
valoremilitare.blogspot.com
www.cesvam.org 

sabato 29 gennaio 2022

Editoriale Gennaio 2022

Un mese molto intenso per via dello sviluppo delle varie attività editoriali. Per i Master il lavoro di completamento dei Moduli del Terzo Master dedicato al Terrorismo ed Antiterrorismo internazionale, per lo sviluppo dei progetti, l'invio in tipografia di ben quattro volumi di cui alcuni chiudono il progetto stesso, per le attività di comunicazione il Bollettino di Informazioni dal mese di gennaio 2022 divine trimestrale, mentre la Rivista Quaderni ha concluso il suo ciclo del 2021 ed inizia quello del 2022. In pieno sviluppo le attività per il centenario che verranno esposte al Presidente Nazionale nella riunione del 12 febbraio p.v. Un impegno gravoso che permette di dire che il CESVAM  non è in grado di partecipare al altro che a quello indicato. Aspetto fondamentale di questo programma è il fatto che il CESVAM si impegna a realizzare attività ed opere che devono rimanere nel tempo affinchè nel futuro chi ci sarà dopo di noi avrà contezza della nostra attività e di quanto si faceva in questi anni. 

Ampiamente in progress i lavori per la preparazione del Convegno "ad un anno del centenario" che si terrà il 26 marzo 2022, propedeutico a quello del centenario che si terrà l'anno dopo. Un convegno su invito, riservato ai collaboratori, ricercatori ed associati CESVAM al fine di focalizzare al meglio la data centenaria dell'Istituto. Sotto il profilo finanziario-economico si rafforza la capacità del CESVAM di avere entrate proprie per le attività, liberando il bilancio dell'Istituto risorse che, dati i tempi, compensano la diminuzione di entrate dovute alla emergenza sanitaria. 

Un mese, nonostante la citata emergenza sanitaria, che trova il CESVAM in piena attività, in armonia con le direttive della Presidenza Nazionale.

(massimo coltrinari)



venerdì 28 gennaio 2022

Capitol Hill un anno dopo.

 DIBATTITI


Ad un anno dall’assalto al Congresso lanciato dai sostenitori di Donald Trump, un giornale degli Stati Unit, The Atlantic, [1] ha pubblicato un articolo firmato da Barton Gellman ed intitolato “ IL prossimo colpo di stato di Trump è già cominciato”. Secondo il giornalista l’assalto del 6 gennaio 2021 è servito come una sorta di prova e negli ultimi mesi l’ex presidente ed i suoi alleati hanno creato le condizioni per sovvertire l’esito delle future elezioni. I politici repubblicani di molti stati hanno costruito un apparato per falsare il voto. Funzionari eletti in Arizona, Texas, Georgia, Pensylvenia, Wisconsi, Micighan ed altri stati hanno studiato i tentativi di Trump per ribaltare l’esito del voto del 2020 annotando i punti deboli per evitare di fallire la prossima volta. In alcuni casi hanno riscritto gli statuti per prendere il controllo delle commissioni che decidono quali schede accettare e quali scartare. Stanno togliendo poteri ai funzionari eletti che a novembre si sono rifiutati di partecipare al piano per sovvertire le elezioni e stanno mettendo a punto degli argomenti legali che diano ai parlamenti statali il potere di ribaltare le scelte degli elettori”



[1] Ripreso da Internazionale n. 1442 del 6 gennaio 2022


giovedì 27 gennaio 2022

Consegna di Medaglie al Valore dell'Esercito

ARCHIVIO

Il Ministero della Difesa e per esso lo Stato Maggiore dell’Esercito, per i meriti acquisiti durante la biennale missione effettuata in TURCHIA, ai confini con l’IRAK. Di fatto, nella cerimonia che si terrà  aSABAUDIA verranno conferite due onorificenze e più precisamente:

- La Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito alla Bandiera del 4° Contraerei “Peschiera” di Mantova, per aver guidato la missione sopradetta; va inoltre ricordato che la Bandiera di Guerra del 4° Contraerei è già decorata di Medaglia di Bronzo al Valor Militare per la Campagna di Russia del 1942-43,


- La Croce d’Oro al Merito dell’Esercito alla Bandiera del COMACA (già  SACA e CASACA) di SABAUDIA, per il contributo diretto ed indiretto fornito alla stessa missione, specialmente con uomini, messi a disposizione dal Comando e dagli altri Reggimenti dipendenti; sottolineo, altresì, che la Bandiera del Comando Artiglieria Contraerei è già decorata di Croce d’Oro al Merito dell’Esercito, concessa nel 2002, quando chi scrive ne era il Comandante, per i meriti acquisiti nella concezione e sviluppo di un Sistema di Comando e Controllo per la gestione delle unità contraerei in operazioni.


 Massimo Iacopi. Custodia Gennaio 2022

mercoledì 26 gennaio 2022

Ettore Viola. COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI V Parte

 APPROFONDIMENTI

Se non dovessero bastare le prove da me offerte per sbugiardare gli uomini in malafede, potrei riferirmi ai documenti ufficiali del primo Governo democratico residente a Salerno nel 1944.

Il filosofo Benedetto Croce, per esempio, Ministro in quel governo, mi scrisse questa lettera:

 “Carissimo Signor Viola,

la sua posizione politica fu discussa ed esaminata a Salerno nel primo Ministero democratico e concordemente (cioè con il voto dei comunisti, dei socialisti e dei rappresentanti del Partito d'Azione) fu riconosciuto esente da biasimo e come tale confermato quale capo dell'Associazione Nazionale dei Combattenti.

“Con cordiali saluti

                                                                                                 Benedetto Croce”

 E qualche tempo dopo il Presidente del consiglio dei Ministeri, On.le Ferruccio Parri, mi faceva pervenire quest'altra lettera:

 “Roma, 31 agosto 1945

“All'On.le Ettore Viola

Commissario per l'associazione Nazionale Combattenti

Roma

“Le comunico che il consiglio dei Ministri, nell'ultima tornata, ha esaminato la di Lei posizione nei riguardi della Consulta Nazionale ed ha considerato come Ella non possa farne parte, quale ex parlamentare, per mancanza dei requisiti di cui all'art. 7 del Decreto Legislativo luogotenenziale 30 aprile 1945, n. 168, in quanto la dichiarazione da Lei fatta alla Camera dei Deputati nella seduta del 18 dicembre 1926, pur avendo l'unico scopo di renderLe possibile l'allontamento dall'Italia, formalmente rompeva la continuità dell'atteggiamento antifascista di fronte al pubblico.

“Debbo tuttavia darLe atto, anche a nome del Consiglio, che ciò non vale disconoscimento di tale atteggiamento, che fu da Lei ripreso all'Estero, e dei suoi meriti di patriota, che furono già oggetto di considerazione da parte del Consiglio dei Ministri quando fu deciso, nello scorso anno, di affidarle la carica di Commissario dell'Associazione Combattenti.

“Tengo in proposito a confermarLe la mia piena fiducia e stima augurandoLe, anche a nome del Governo, che Ella possa continuare a svolgere l'opera iniziata con grande passione e con assoluto disinteresse.

“Cordialmente

                                                                                         Ferruccio Parri”

 A prescindere dal fatto che in virtù di una seconda “formalità” mi fu ugualmente riconosciuto senza difficoltà il diritto di far parte della Consulta Nazionale, sento di dover esprimere un vivo sentimento di compassione, più che di disprezzo, per chi, dopo aver combattuto nella stessa guerra del 1915-18 e nello stesso settore politico alla Camera dei Deputati in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, si comporta poi come un irresponsabile qualsiasi nel contesto dei rapporti umani.

 Ritengo di aver fatto chiaramente intendere che se, invece della via tedesca, Mussolini ne avesse percorsa altra meno satura di ricordi paurosi, tutt'ora vivi nella mente dei combattenti della prima guerra  mondiale, anche lo scrivente avrebbe forse attenuato la propria reazione perché non avrebbe avuto alcun motivo per riscartabbellare i codici delle”inumane teorie teutoniche” destinate a vincere in qualsiasi modo la guerra.

Il Führer ha perduto la guerra, ma ha facilitato ai tedeschi di oggi il compito di ripulire il loro ambiente politico inquinato nei secoli.

Il Duce non ha vinto né perduto la guerra perché era al rimorchio del confratello tedesco, ma ha rovinato l'Italia.

Quanto all'autore delle presenti pagine egli non ha ragione di dolersi per averle scritte. Tutt'altro!

 

Ettore Viola.


Il Volume da cui sono state tratte queste note è disponibile presso la Segreteria dell'Istituto ed è inviato gratuitamente ( segreteriagenerale@istitutodelnastroazzurro.org)

martedì 25 gennaio 2022

Esperienze dell'impiego del Battaglione Monte Cervino in Russia 1941

 ARCHVIO

Progetto Russia  2020/1

Lettera del Colonnello Baudino al Comando superiore delle truppe Alpine a Trento in merito all’approntamento del battaglione Monte Cervino per l’esigenza della Russia. Una lettera in cui in pratica, sulla base delle esperienze acquisite nei primi mesi di impiego di questa unità scelta le risultanze sono tutte negative. Vengono elencati i motivi per cui il Battaglione “Monte Cervino” non ha operato al meglio in quanto concettualmente i presupposti erano quanto mai errati. In pratica vi era uno scollamento tra le capacita del battaglione ed i compiti assegnati, scollamento che in Russia emerse in tutta la sua consistenza. L’estensore indica al Comando superiore tutta una serie di suggerimento e lineamenti da adottare per evitare il ripetersi di errori e impiego non al meglio. Il documento dimostra che è stata raccolta tutta l’esperienza dell’impiego delle truppe alpine in Russia e che simile esperienza avrebbe permesso di portare l’equipaggiamento e l’addestramento più in linea con l’esigenze di impiego. La data è importante: ottobre 1941 e la lettera era indirizzata all’organo competente, il Comando delle Truppe Alpine. (Massimo Coltrinari)



OGGETTO: Battaglione alpino sciatori per il C.S.I.R.

 

AL COMANDO SUPERIORE DELLE TRUPPE ALPINE

(risp. Attergato 1004/S del 29 settembre u.s.)

               TRENTO

 

Premetto: .

1° - La costituzione del btg. sciatori "M. Cervino" si è dimostrata, nell'applicazione pratica, assolutamente inadeguata ai compiti bellici che possono essere affidati ai reparti sciatori.

Tale battaglione, sia per l'esigua consistenza numerica, sia soprattutto per la mancanza di elementi di fuoco, è privo di qualsiasi capacità a sostenere un combattimento anche di breve durata; non può né superare le resistenze anche deboli che può incontrare a notevole distanza dal grosso per il quale agisce, né resistere efficacemente alle puntate aggressive dell'avversario.

Lo stesso dicasi per i singoli elementi costitutivi del btg..

 

2° - La costituzione prevista nella circolare dello S.M.R.E. n. 33220 del 25/12/1940 è stata adottata a suo tempo esclusivamente perché la deficienza di alpini nel territorio metropolitano (4 divisioni su 5 impiegate in Albania) non consentiva assolutamente di costituire reparti più consistenti.

 

3° - Sembra a questo Comando che, per il carattere rapido e violento della lotta in Russia e le caratteristiche di rapida risoluzione delle successive situazioni per mezzo di puntate profonde, sia indispensabile che la punta esplorativa debba avere notevole capacità penetrativa e possa dare anche direttamente sicurezza al grosso; ciò che non è possibile se il mezzo impiegato non dispone di sufficiente volume di fuoco e di numero adeguato di uomini. Inoltre, tenuto conto di quanto sopra, ritengo che un solo battaglione, anche se di consistenza più forte di quella prevista per il btg. "M. Cervino", non possa adempiere a tutti i compiti previsti (ed a quelli prevedibili) sul fronte e sui fianchi del C.S.I.R..

 

4° - L'impiego del btg. sciatori spezzettato su tutto il fronte, con i vari elementi messi alle dipendenze di comandanti esperti ma certamente incompetenti in fatto di neve e di freddo, farà sì che, come già è avvenuto in Albania e durante l'altra guerra europea, i reparti sciatori verranno impiegati come normali reparti ed il prezioso materiale umano, specializzato e molto difficilmente sostituibile, subirà un logorio inutile perchè senza tangibile frutto. In Albania - è noto - il btg. Cervino è stato impiegato mettendo le compagnie ed anche i plotoni a disposizione di battaglioni bersaglieri e di fanteria.

 

5° - Metto in evidenza che al C.S.I.R. occorrono certamente più reparti già addestrati nell'uso degli sci e, soprattutto, consulenti di notevole competenza in fatto di vita e di guerra invernale.

Per quanto i centri di addestramento possano essere numerosi ed abili è impossibile sperare di poter trasformare in sciatori i soldati che mai hanno calzato gli sci, tanto più in guerra di movimento. Per abilitare tali soldati non avvezzi al clima a marciare in piano, senza che lo sci costituisca per loro uno strumento ritardatore, occorrono almeno 30 giorni, durante i quali i soldati da addestrare debbono restare fermi in località appropriata. Ritengo evidente perciò che, dopo il primo battaglione sciatori, ne verrà chiesta l'urgente costituzione di altri.

 

6° - Tali reparti saranno completamente abbandonati a sè stessi e dovranno essere considerati persi per gli alpini e per la loro gloria.

Considerato il carattere dei nostri soldati e dei nostri reparti e la necessità che siano governati ed impiegati da alpini, stimo necessaria la creazione di un organo superiore, in grado di coordinare l'azione dei reparti sciatori e di mettere la sua competenza a disposizione dei comandi superiori.

 

7° - Considerato il lungo tempo occorrente per addestrare adeguatamente le truppe di fanteria, artiglieria e celeri del C.S.I.R. nell'uso dello sci e tenuto conto del carattere particolare dell'innevamento in Russia (nel nord: innevamento precoce, scarso ma persistente durante 7-8 mesi; altezza della neve in genere permanentemente non superiore ai 15-20 cm.; nella Russia meridionale innevamento tardivo, in genere a fine novembre, precipitazioni più abbondanti, ma meno frequenti, durata dell' innevamento tre mesi, altezza neve varia da 30-40 cm. a 60-70), ritengo che sarebbe sufficiente addestrare le piccole aliquote delle truppe del. C.S.I.R. necessarie per il servizio di collegamento fra reparti e comandi a distanze non superiori alla mezza tappa. Tutti gli altri elementi è bastevole che siano muniti di racchette, tanto più che le truppe del C.S.I.R. non potranno mai essere in grado, anche dopo mesi di addestramento, di sostituire completamente i reparti sciatori.

 

8° - In relazione a quanto sopra riterrei più opportuno:

a) - Far sì che gli alpini inviati in Russia, per il loro numero, per la costituzione dei reparti e la loro consistenza, siano in grado di assumersi per intero l'onere della guerra invernale nella parte che deve essere affidata a reparti sciatori;

b) - ottenere che essi vengano impiegati esclusivamente in relazione alle loro caratteristiche;

c) - anzichè adottare la costituzione prevista a suo tempo per il btg. "M. Cervino", costituire i reparti sciatori nel modo proposto da questo comando, riducendo le compagnie fucilieri a due in ogni battaglione e riunendo i plotoni mortai in una compagnia;

d) - costituire tre battaglioni di tale tipo, riuniti in un gruppo del quale dovrebbero fare parte organica una batteria da 75/13 (su 4 pezzi) slittata, una batteria c.a. da 20 slittata, una compagnia mortai da 81, adeguati mezzi dei servizi e, fra i mezzi di trasporto, slitte a motore, sia a cingoli, sia ad elica.

Il comando di gruppo, sarebbe il naturale consulente del comando superiore e, nello stesso tempo, assicurerebbe l'impiego razionale dei reparti.

La forza dei reparti sarebbe:

- compagnia fucilieri (4 squadre fucilieri - 4 squadre fucili mitragliatori)                103

- compagnia mitraglieri (2 plotoni mitraglieri)                                                               71

- compagnia mortai (3 plotoni mortai)                                                                             107

- battaglione sciatori (2 cp. fucilieri; 1 cp. mitraglieri

di cui 309 sciatori                                                                                                                   420

- gruppo (esclusi servizi, batteria da 75 e btr. c.a.) di cui 1037 sciatori                     1567

 

9° - Vi è la possibilità di costituire tale unità con le disponibilità attuali senza troppo compromettere la capacità manovriera invernale dei reggimenti alpini?

Ritengo di poter rispondere affermativamente.

Infatti:

Si può calcolare che per ogni classe di leva, sopratutto per quelle comprese dal 1912 al 1919, sono stati addestrati in media da 120 a 150 elementi per ogni reggimento. Si può calcolare che vi sia stata una dispersione, per cause varie, del 30% (percentuale massima per le classi più anziane) e che i rimanenti abbiano subito perdite di guerra del 50% (percentuale evidente mente esagerata).

Ogni reggimento ha attualmente incorporati, in modo sicuro, da 280 a 360 elementi delle classi dal 1913 al 1919 che hanno frequentato i corsi sciatori. Si può calcolare che una percentuale dal 15 al 20% ha conservato integra elevata capacità, gli altri con pochi giorni di esercizio potranno riacquistare abilità sufficiente, tenuto conto della natura del terreno nella Russia meridionale. Perciò ognuno dei 6 reggimenti attualmente in territorio metropolitano può agevolmente fornire, a mio avviso, una media di 180 sciatori dei quali da 25 a 30 ottimi.

Rimangono integre ai reggimenti le aliquote addestrate delle classi '20 e '21 ed, entro il mese di gennaio, potrà essere addestrata l'aliquota del 1922.

Oltre a ciò ritengo indispensabile che i reggimenti provvedano sin d'ora a costituire distaccamenti nei rifugi più elevati per iniziare senz'altro l'addestramento di masse di sciatori delle classi anziane.

 

10° - Assegnando ad ogni cp. dei battaglioni sciatori un Ufficiale subalterno e due sottuffic1ali in più dell'organico, il corpo sciatori disporrà di una aliquota di istruttori che, per i compiti presso il C.S.I.R., possono essere considerati sufficienti (9 ufficiali - 18 sottufficiali). Rammento in proposito lo scarso esito dei corsi sciatori effettuati al fronte e la necessità che la specializzazione venga effettuata in Patria.

 

11° - Tenuto conto della presenza nel territorio metropolitano di tre di visioni, ritengo che a ciascuna potrebbe essere affidata la costituzione di un battaglione, che potrebbe portare il name della divisione stesa (Taurinense - Cuneense - Tridentina), mentre il gruppo potrebbe assumere il nome di "Duca degli Abruzzi".

 

12° - Con la soluzione proposta:

a) - si ovvierebbe all'inconveniente di disperdere elementi preziosi che, poco conosciuti nelle loro possibilità, se impiegati erroneamente verrebbero totalmente sprecati senza trarne alcun frutto. Considerare in proposito che un btg. sciatori disperso sul fronte di un corpo d'armata è polverizzato ed induce non solo ad errate conclusioni sulla sua efficacia, ma soprattutto a chiedere continuamente complementi o rinforzi.

b) - si fornirebbe al C.S.I.R. un tangibile ausilio nella stagione invernale, poichè oltre alla possibilità del continuo sviluppo delle operazioni il gruppo o reggimento sciatori darebbe modo di fornire alle unità di fanteria, bersaglieri, celeri, artiglieria, gli indispensabili consiglieri competenti.

c) - si avrebbe modo, quando occorra, di ricuperare la massa degli sciatori per l'impiego altrove.

d) - le operazioni invernali sarebbero affidate alle truppe più adatte.

e) - la rappresentanza alpina nel C.S.I.R. sarebbe in grado di far sentire il proprio peso ed il proprio valore.

............

Mi riservo di trasmettere fascicolo della formazione :

-       Comando di Rgt. sciatori

-       Battaglione sciatori

-       Compagnia mortai

e delle relative dotazioni.

 

IL COLONNELLO COMANDANTE

(Carlo Baudino)

lunedì 24 gennaio 2022

Ettore Viola COMBATTENTI E MUSSOLINI DOPO IL CONGRESSO DI ASSISI IV Parte

APPROFONDIMENTI

A questo punto, per far conoscere meglio i mi miei denigratori presenterò altre prove, forse più convincenti, per dimostrare che il 18 dicembre 1926 non pronunciai alla Camera il discorso che mi si rimprovera per rientrare nelle grazie di Mussolini.

Trascriverò, all'uopo, alcuni documenti del RR.CC. Di quell'epoca: 1)

“Dalla Tenenza di Fivizzano al Comando dei CC.RR. Di Terrarossa e per conoscenza alla Tenenza di Pontremoli N. 339/10 il 4.1.1938 – IX:

“On.le Ettore Viola

“Si trascrive per opportuna  vigilanza il seguente telegramma:

“R. Questura Massa del 4 andante:

“Ex deputato medaglia d'oro Ettore Viola est rientrato stamane Regno proveniente Nizza proseguendo subito per Villafranca Lunigiana.

                                                                    

                                                                    “Il Maresciallo Maggiore a piedi

                                                                        Comandante Int. La Tenenza

                                                                        Firmato: Nardi Giulio

                                                                 (Timbro della Tenenza di Fivizzano)”.

 

2)

“R. Questura di Massa Carra N. 0209 Gab.

“Massa 19 maggio 1931 – Anno VIII

“Al Comando Stazione CC.RR. - Terrarossa

“Oggetto: Medaglia d'Oro Ettore Viola

“Noto ex deputato Medaglia d'Oro Ettore Viola è stato rintracciato a Roma.

 

                                                                    Il Reggente di Questura

                                                                         (Firma illeggibile)

 

3)

“Legione Territoriale dei Carabinieri Reali di Livorno

“Tenenza di Fivizzano

“N. 339/13 di prot. div. 3^

                                                                      Fivizzano lì 9.1.1931 – IX

 

“Oggetto: Medaglia d'Oro Ettore Viola

“Al Comando della Stazione dei CC.RR. di Terrarossa

“Per disposizioni di vigilanza comunicasi che medaglia d'oro Ettore Viola ha telegrafato da Milano al fratello    Pietro (era invece mio padre) a Terrarossa Scalo che giungerà colà domani sera medesimo treno.

“Pregasi segnalare arrivo.

“Si dispone che le segnalazioni di arrivo e partenza del suddetto siano fatte, d'ora in poi, direttamente da codesto Comando alla R. Questura di Massa a mezzo telegramma cifrato, dandone comunicazione a questa Tenenza con lettera.

 

                                                                   “Il Maresciallo Maggiore

                                                                 Comandante Int. La Tenenza

                                                                        Firmato: Nardi Giulio

                                                           (Timbro della Tenenza di Fivizzano)”

 

 

4)

“Legione Territoriale dei Carabinieri Reali di Livorno

“Tenenza di Fivizzano

“N. 339/7 di prot. div. III -

                                                                     Fivizzano lì, 1.1.1931 - IX

“Oggetto: Medaglia d'Oro Ettore Viola

“Al Comando della Stazione dei CC.RR. Di Terrarossa

“A seguito del foglio N. 339/2 del 28.12.30 si comunica per notizia seguente dispaccio Questore Napoli:

“n. 53090 at 02066 stop noto telegramma diretto On.le Viola fu spedito ieri dal Sacerdote Cileno Lanan Manuel Francesco anni 48 residente Roma che   trovasi Capri Hotel Quisisana dal 25 volgente stop.

“Costui est cugino moglie Viola et favorevolmente conosciuto Capri donde doveva partire oggi ma partenza est stata rimandata.

 

 

                                                                   “Il Maresciallo Maggiore,

                                                                Comandante Int. La Tenenza

                                                                        Firmato: Nardi Giulio

                                                           (Timbro della Tenenza di Fivizzano)”

 

5)

“Legione Territoriale dei Carabinieri Reali di Livorno

“Tenenza di Fivizzano

“N. 339/9/930 di prot. div. III -

                                                                   Fivizzano lì. 3.1.1931 – IX

“Oggetto: Sacerdote Cileno Lanai Manuel.

“Al Comando della Stazione  dei CC.RR. di  Terrarossa

“Si trascrive il seguente telegramma della R. Questura di Massa e si prega disporre di conseguenza riferendo:

“Questore Napoli mi telegrafa ieri sera è partito diretto codesta volta sacerdote cileno Lanai Manuel fu Francesco anni 48 da Capri ove giunse 25 dicembre spedì telegramma On. Viola dandogli appuntamento Spezia Stop Lanai è cugino della moglie dell'On. Viola e favorevolmente conosciuto a Capri.

“Informo per vigilanza e accertamenti riferendo. Analoga comunicazione telegrafica ha fatto il Questore di Spezia

 

                                                                   “Il Maresciallo Maggiore

                                                                Comandante Int. La Tenenza

                                                                        Firmato: Nardi Giulio

                                                            (Timbro della Tenenza di Fivizzano)”

 (continua)

Ettore Viola