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venerdì 29 settembre 2023

Editoriale Settembre 2023


 L'editoriale del mese di settembre è dedicato alla copertina del volume uscito in questo mese  di settembre dedicato al Piroscafo requisito "Conte Rosso"  di Marco Momtagnani. 

Un ulteriore traguardo raggiunto, in quanto il volume apre, nell'ambito della Collana "I Libri del Nastro Azzurro" la serie che è stata denominata "UNIVERSITA'".

La funzione istituzionale dell'Istituto attraverso i suoi dettami statutari non può non essere meglio esemplificata da questa pubblicazione. Un vivo complimento questa volta ad un Consigliere Nazionale, Marco Montagnani, che con umiltà ed impegno ha realizzato quanto si proponeva,  con l'esortazione di tutti noi a proseguire sulla strada intrapresa, una strada degna di nota.

Il Volume è cedibile; può essere richiesto alla segreteria generale dell'Istituto con le modalità di cessione note (email: segrteriagenerale@istitutonastroazzurro.org

(massimo coltrinari)

giovedì 28 settembre 2023

Copertina Settembre 2023




QUADERNI  ON LINE






 

                                                      Anno LXXXIV, Supplemento on line, IX , 2023, n. 91

 Settembre 2023
valoremilitare.blogspot.com
www.cesvam.org 

 

mercoledì 27 settembre 2023

Esercito Italiano 1940 Iconografia Artiglieria

 ARCHIVIO

Libri Pubblicati










Il Quadro di Battaglia del Regio Esercito Italiano 
10 giugno 1940

Il volume può essere chiesto a
segreriagenerale@istitutonastroazzurro.org








martedì 26 settembre 2023

Valore Militare Riconosciuto

 ARCHIVIO


                                                                       Prima Guerra Mondiale

                                                                      Decorazioni sul Campo

Fonte: immagina iconografica della Domenica del Corriere


domenica 24 settembre 2023

Contributo dell'Itaia alla pace, alla sicurezza alla stabilità internazionale. Le Missioni concluse.

 DIBATTITI

Progetto2022/1 Libano

Operazioni internazionali concluse


sabato 23 settembre 2023

Esercito Italiano 1940 Iconografia Alpini

ARCHIVIO
Libri pubblicati







Il Quadro di Battaglia del Regio Esercito Italiano 
10 giugno 1940

Il volume può essere chiesto a
segreriagenerale@istitutonastroazzurro.org



 


venerdì 22 settembre 2023

Massimo Coltrinari. Geopolitica. L'inizio di un percorso

 GEOPOLITICA DELLE PROSSIME SFIDE


 Pubblicato il 22 settembre 2023 si riporta il presente articolo, nel quadro progetti da presentare per il 2024.


La geopolitica nella sua più ampia accezione “è la scienza che studia l’interazione tra l’ambiente fisico dell’essere umano e e le sue forme di vita politica”. Questa celebre definizione di Albrecht Haushofer è il punto di partenza di ogni percorso che si vuole intraprendete per comprendere e studiare la geopolitica. Una scienza più che difficile, estremamente pericolosa, come gli eventi della prima metà del novecento stanno a dimostrare. Basti guardare la scena del film di Charles Chaplin “il Grande Dittatore” in cui Hitler danza usando il mappamondo come palla. E tutti sappiamo come è andata finire. Ma era una scena realistica, ovvero una realistica rappresentazione di uno che gioca con il mondo. E questo suo giocare era sull’onda delle teorie di Haushofer padre, il quasi inventore della geopolitica moderna. Niente è più realistico in questa scienza come la cosiddetta “neolingua” inventata da George Orwell del Grande Fratello (1984) che formula apparentemente dei slogan senza alcun significato, un senza senso appunto, un bispensiero come “La guerra è pace”; “La Liberta è schiavitù” “L’Ignoranza à forza”. Questi slogan appaiono a prima vista, appunto,  senza senso, assurdi. Ma percorrendo i sentieri della geopolitica ci si accorge che termini come “autodeterminazione”, “sovranità”, “amicizia”, “pace”, “democrazia”, “libertà” “prosperità”, “protezione” e via narrando possono e spesso assumono l’esatto contrario.  Lusano, uno dei più accreditati studiosi di geopolitica, asserisce che quando politici e militari compaiono sulla scena del mondo con mappe geografiche sotto il braccio è vivamente sconsigliabile distrarsi. E su questo percorso che ci intende incamminare. (MC)


giovedì 21 settembre 2023

Progetto 2020/1 - La Politica Religiosa all'indomani della conquista dell'Etiopia 1936-1937

DIBATTITI


La politica religiosa  in A.O.I. fu incentrata sul riconoscimento della religione copta come religione ufficiale. Si marcò la netta posizione di distanza ed inferiorità della religione islamica, che non pochi problemi creò in Somalia. Tutta la popolazione indigena era considerata a livello individuale sulla base del comune denominatore della fedeltà al Governo Italiano e nel rispetto delle leggi italiane. L’elemento religioso non era considerato discriminante. Tutte le religioni professate in Etiopia erano rispettate e vi era attenzione verso questo aspetto. Ad esempio nel primo annuale della fondazione dell’Impero, 1700 mussulmani, di cui 200 a spese del Governo Centrale, si poterono recare alla Mecca. Furono assistiti durante il viaggio dalla rete consolare italiana ed alloggiati in alberghi appositamente requisiti dal consolato italiano. Mosche e scuole coraniche si costituirono anche con il contributo italiano, in controtendenza rispetto alla politica del Negus che aveva sempre negato ogni sussidio o assistenza ai mussulmani; anche sulla scia di questo fu permesso l’uso della lingua e della scrittura araba, che il precedente governo aveva proibito.

Ancora più interessante notare che, mentre in Italian si sviluppa tutta una serie di iniziative che poi portarono alla promulgazione delle leggi razziali del 1938, in A.O.I si costituisce con il sostegno e i sussidi italiani la comunità israelitica di Adis Abeba (i falascia come erano chiamati gli ebrei) e la scuola “falascia” di Adis Abeba riceve regolari contributi dal Governo Centrale. Anche i protestanti, tramite i loro missionari, ricevono aiuti e sostegno, nonostante la dura opposizione antitaliana all’invasione dell’Etiopia ed alla vicinanza al Negus. In sostanza una politica religiosa di ampio respiro, tollerante verso tutte le religioni minoritarie in contrasto con i criteri colonialistici i vigore  del tempo. Infine su questa linea occorre rilevare che il Governo Centrale provvide subito alla abolizione della schiavitù. Molti schiavi liberati furono assunti nelle varie amministrazioni statali per agevolare il loro inserimento nella società ed i Missionari Italiani della Consolata organizzarono numerosi “Villaggi della Libertà” nei vari territori etiopi veri e propri centri di accoglienza, sostegno ed impiego degli ex-schiavi.

Massimo Coltrinari

mercoledì 20 settembre 2023

20 Settembre 1870. La Presa di Porta Pia

 ARCHIVIO


La data anniversaria del 20 settembre 1870 ricorda la fine del potere templare dei Papi e per la Nazione Italiana l'inizio della Questione Romana che si risolverà solo nel 1929, dopo che, con la Prima Guerra Mondiale,  scomparvero gli Imperi Centrali, soprattutto l'Austria-Ungheria, la grande protettrice dello Stato Temprale dei Papi. Una data significativa che, nell'ambito dei Cattolici, deve far molto meditare sul rapporto che loro hanno con la Religione,  spesso usata a strumento dei propri interessi e dei propri tornaconto. Altro versante la lealtà che essi devono avere con lo Stato Laico, basato sulla Costituzione del 1948, in cui non si può solo prendere, ma occorre anche dare, in termini di lealtà, onesta, coerenza, e rispetto delle leggi. Essere buoni cittadini non significa essere partecipi ad "altro" che sia solo il proprio tornaconto

Infine una nota di colore: la tradizione vede i bersaglieri che, attraverso la Breccia aperta nelle mura aureliano, entrano in Roma. Una immagine che la propaganda del tempo ha tramandato e che è diventata parte della storia divulgata. In realtà quel 20 settembre 1870 le cose furono molto più complesse ed ancora oggi quel gesto incide sui nostri rapporti internazionali, soprattutto con la Francia, quella di Napoleone II, con cui avevamo presi degli accordi precisi e con la "breccia" non rispettammo. Una lacerazione che ancora oggi non si è ricomposta.
(massimo coltrinari)

lunedì 18 settembre 2023

Progetto 2022/1 Libano - Approntato Manoscritto 3

 NOTIZIE CESVAM

Progetto2022/  Libano




Contingente Italcon

Comando di Raggruppamento

Compagnia Cdo

Plotone trasmissioni

Plotone genio

Plotone Polizia Militare

Battaglione fanteria meccanizzata, nell’ordine si alternarono:

-      2 battaglione bersaglieri Governolo

-      10 battaglione bersaglieri Bezzecca

-      67 battaglione meccanizzato Montelungo

-      3 battaglione bersaglieri Cernaia

Battaglione paracadutisti, nell’ordine si alternarono:

-      1 battaglione carabinieri paracadutisti Tuscania

-      2 battaglione paracadutisti Tarquinia

-      5 battaglione paracadutisti El Alamein

Battaglione San Marco (MMI)

Compagnia incursori del 9 battaglione Col Moschin

Plotone di cavalleria su autoblindo

Battaglione logistico

Ospedale da campo


I contributo  di ricerca di Antonio Trogu sono stati pubblicati  nei mesi di giugno e luglio 2023 su www.istitutodelnastroazzurro.org  comparto cesvam e saranno pubblicati nei mesi di settembre ottobre novembre e dicembre  su www.cesvam.org  comparto sitanza su progetto

domenica 17 settembre 2023

Attività del 2022 Bozza

 NOTIZIE CESVAM

Si presenta la Bozza sottoposta alla valutazioni del Presidente Nazionale sulla attività del CESVAM in formato di sintesi


1.   Dopo la realizzazione del numero speciale dedicato al Cesvam Report settembre 2019- agosto 2021 in cui è riportato tutta l’attività del CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare) nel periodo considerato sono stati pubblicati, ovvero nel 2022 i seguenti numeri della Rivista QUADERNI, supplemento del periodico nazionale “Il Nastro Azzurro, Rivista di 128 pagine. Tale rivista, a profilo universitario di terza fascia, consta dell’Editoriale del Presidente, due Parti, una dedicata alla Memoria con quattro rubriche fisse (Approfondimenti, Dibatti, Archivio, Musei, Archivi e Biblioteche, ed una parte dedicata alla Attualità Geografica  con tre rubriche (Una finestra sul Mondo, Geopolitica delle Prossime sfide, Scenari, Regioni Quadranti) Inoltre vengono date notizie di dettaglio sulla attività del CESVAM, tra cui riportati gli Indici mensili del supplemento in rete QUADERNI ON LINE, ad edizione quotidiana, pubblicato sul blog www.valoremilitare.blogspot.com. Tale edizione on line ha in media, nel 2022, dai 2000/3000 contatti mensili con punte anche di 5000/6000Nel 2022 sono stati pubblicati i seguenti quaderni

1.   Quaderni, Anno LXXXIII, Supplemento XXII, 2022, n.1, 22° della Rivista Titolo” La Drappella di Nizza Cavalleria”

2.   Quaderni, Anno LXXXIII, Supplemento XXIII, 2022, n.2, 23° della Rivista Titolo

Il Museo della Federazione di Bologna del Nastro Azzurro

3.   Quaderni, Anno LXXXIII, Supplemento XXIV, 2022, n.3, 24° della Rivista Titolo

Albo dei Decorati al Valore Militare della Provincia di Foggia

4.   Quaderni, Anno LXXXIII, Supplemento XXV, 2022, n.4, 25° della Rivista Titolo

Medaglia Commemorativa del VI Congresso Nazionale Milano 7-10 aprile 1938

 

Anche nel 2022 la Rivista “QUADERNI” ha assolto alla sua primaria funzione di ricerca e studi sui temi del Valore Militare, nel preservare la Memoria, nella diffusione dei valori statutari. Inoltre ha assolto alla funzione di sostegno alle attività universitari. Infatti ha pubblicato gli articoli tratti dalla ulteriore valorizzazione di ricerca delle Tesi di Laurea approntate dai ex frequentatori dei Master che sono entrati a far parte, come ricercatori giusta indicazione dei Bandi di iscrizione dei Master citati

5.   Sono stati predisposti nel 2022 i testi definitivi del Dizionario minimo della Guerra di Liberazione e sono stati stampati ed editi i volumi sei, sette ed otto dedicati al Compendio e Glossario 1945 ed al Volume Percorsi di Ricerca. Ogni volume consta di circa 250 pagine

6.   Sono stati pubblicati, nel 2022, nell’ambito del Progetto “Ordinamenti. Un Ventennio di preparazione ed una conclusione amara” i seguenti volumi:

“Il Quadro di Battaglia dell’Esercito Italiano 10 giugno 1940 (Edizione Archeoares, Viterbo Roma, 2022, 260 pag.), Gli Ordinamenti del Regio Esercito predisposti tra le due guerre 1919-1939, Teso Volume I Tomo I (Edizione Archeoares, Viterbo Roma, 2022, 270 pag); Gli Ordinamenti del Regio Esercito predisposti tra le due guerre 1919-1939, Documenti Volume I Tomo II (Edizione Archeoares, Viterbo Roma, 2022, 160 pag)

7.   È stato pubblicato nell’ambito della collana La Prigionia nella Grande Guerra, dopo i volumi pubblicati nel 2021 (Volume 1 “Prigionia e Internamento, principali istituti e lineamenti giuridici. Il valore del Combattente disarmato”. Volume 2 “La Geografia dei campi di concentramento in Austria-Ungheria. Iconografia della Prigionia Italiana nella duplice monarchia”. Volume 5 “La memoria. L’opera di Padre Giovanni Minozzi durante e dopo la Grande Guerra. Le case del soldato alla fronte e gli orfani di guerra dell’opera nazionale per il Mezzogiorno d’Italia”.), il volume 3 “Pietro Bonci. Epistolario di Prigionia 30 mesi di prigionia in Austria-Ungheria, sempre presso la casa Editrice Nuova Cultura Università Sapienza Roma

8.   Nel quadro del progetto dedicato alle vicende dei militari in Russia, nel 2022 è stato pubblicato il primo volume con il titolo 1941: una avventura non necessaria”, (Archeoaress Viterbo, 2022, di 301 pagine.

 

Nella sostanza nel 2022 il CESVAM. Centro Studi sul Valore Militare dell’Istituto del Nastro Azzurro ha pubblicato n. 8 titoli corrispondenti a un volume in media di circa 270-300 pagine. Considerando le vacanze estive, si può dire che il CESVAM, grazie alla abnegazione di tutti i suoi partecipati ed alla efficienza della segreteria generale dell’Istituto ha messo a disposizione e prodotto circa un volume ogni mese e mezzo. Occorre infine ricordare che i volumi sono editi a sostegno della offerta formativa che l’Istituto ha messo in atto attraverso la attivazione dei Master di 1° Livello (di cui sotto),

9.   Il CESVAM pubblica dal 2019 INFOCESVAM, BOLLETINO DI INFORMAZIONI SULLE Attività DEL CESVAM, edito in forma didascalica. Fino al 2021 era a cadenza mensile, dal 1 gennaio 2022 a cadenza bimestrale. INFOCESVAM, pubblicato sulle pagine CESVAM del Periodico Nazionale nelle pagine CESVAM aggiorna “ad horas” lo stato di avanzamento die progetti e sulle attività del CESVAM. Tale INFOCESVAM  è pubblicato sul sito dell’Istituto (www.istitutonastroazziro.or/ al comparto CESVAM) e sui blog di riferimento (info: ricerca.cesvam@istitutonastroazzurro.org)

 

ATTIVITA’ DI CARATTERE CULTURALE

 

In partnership con l’Università di Studi Nicolò Cusano sono stati attivate:

-       la V Edizione del Master di 1° livello in “Storia militare contemporanea 1796.1960”; (Per Laureati)

-       la IV Edizione del Master di 1° livello in “Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi.” (Per Laureati)

-       la II edizione del Master di 1° livello in “Terrorismo internazionale. Obiettivi, Piani e Mezzi. (Per Laureati

-       La II edizione del “Corso di perfezionamento ed aggiornamento “in Terrorismo internazionale, Obiettivi, Piani e Mezzi,” riservato ai diplomati di Scuola Media Superiore.

I master sono strutturati per moduli che sono stati svolti nella modalità e-learning e supportati da apposite sinossi. La convenzione prevede un ritorno economico-finanziario per l’Istituto, iniziativa che diversifica le fonti di entrata dell’Istituto stesso. Anche per l’anno Accademico 2021/2022 sono state attivate le sessioni di Laura come da Bando. In corso le attività per l’anno accademico 2022/2023.

In Generale molti frequentatori decidono di continuare le loro ricerche iscrivendosi al Nastro Azzurro. Questa attività prettamente culturale si è trasformata in un allargamento della base associativa dell’Istituto, Infine nel 2022, oltre partecipazione a convegni e presentazioni di volumi, il CESVAM ha avviato la  Campagna di informazione e Divulgazione che nel 2022 è alla sua II Edizione, volta a far conoscere le pubblicazioni e le realizzazioni dell’Istituto indirizzata specialmente all’interno, verso le Federazioni ed i Soci come amalgama ed all’esterno verso le scuole soprattutto quelle Superiori e medie nel quadro del progetto ”Storia in Laboratorio” attivato dal 2008.