APPROFONDIMENTI
(a cura di RIZZITELLI – VALENTE – GUGLIELMI – )
Origine della guerra
Nel novembre del
1853
Gran
Bretagna e Francia, preoccupate per gli effetti di un tracollo turco,
nell'estate del 1854 inviarono una flotta nel Mar Nero, in particolare un corpo
di spedizione nella penisola di Crimea, che assediò la piazzaforte di
Sebastopoli. Il 14 settembre 1854 le truppe del Corpo di spedizione britannico
iniziarono lo sbarco in Crimea, nella
baia di Calamita a nord dell’obiettivo finale: la conquista del porto navale
russo di Sebastopoli e la distruzione della relativa flotta.
Forze in campo nella
battaglia di Balaclava
Lord Raglan
comandava le forze britanniche costituite da 5 divisioni di fanteria, una divisione
di cavalleria e un battaglione turco. Inoltre era presente un contingente
francese comandato dal generale .d’armata St. Arnaud. In tale contingente
operava il Gen Canrobert da cui dipendeva una brigata di cavalleria e un corpo
di osservazione..
Il
principe Alexander S. Menshikov
comandava le forze russe, il quale affidò l'attacco a Balaclava al suo secondo in comando, il generale Pavel Liprandi.
La
forza britannica era divisa tra due valli: in quella meridionale si trovava la
brigata pesante di cavalleria britannica (Scots Greys - 2° Dragoons,
il 6° Inniskilling Dragoons, 1° Royal Dragoons, 4° e 5° Dragoon Guards) al comando
del Gen di Brigata James Scarlett, mentre in quella settentrionale si trovava
la brigata leggera (il 4° e 13° Light Dragoon, 17°
Lancers, e 8° e 11° Hussars), al comando del Magg. Gen. James Thomas Brudenell,
conte di Cardigan. Il comando delle unità di cavalleria britannica era affidato
a George Charles Bingham, conte di Lucan. La cavalleria aveva il compito della
difesa mobile ma non era sotto il comando del Gen. Campbell responsabile della
difesa di Balaclava.
Il
campo di battaglia consisteva, in pratica, di due valli divise da basse colline
e creste, nonché di prateria aperta. Sulle alture denominate “Causeway” correva
L'esercito
russo comandato dal Liprandi consisteva di una forza di 25 battaglioni di
fanteria, 34 squadroni di cavalleria, e 78 cannoni.
In
sintesi, le forze Alleate consistevano in circa 40.000 uomini e 41 cannoni che
si contrapponevano alle forze Russe che disponevano di 25.000 uomini e 78
cannoni (escluse le forze russe presso Sebastopoli).
Preludio alla battaglia
di Balaclava
La
battaglia di Balaclava, combattuta il 25 ottobre
Liprandi
varcò con le sue forze il fiume Cernaia, attraversando il ponte di Tractir ed
avanzando lungo la strada di Woronzov verso i fortini presidiati dai Turchi e
dai Britannici. Una spia turca aveva informato i britannici dell’imminente
attacco russo, ma tale informazione non venne considerata attendibile per via
di una medesima informazione rivelatasi infondata qualche giorno prima.
Quando
il Raglan si accorse di dover correre ai ripari, richiamò due divisioni di
fanteria dall’assedio di Sebastopoli, ma non arrivarono in tempo sul luogo
degli scontri.
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