Si legge:
Per un’università che ha fatto della libertà il suo motto l’8 febbraio è qualcosa di più di una ricorrenza da onorare, in particolare nell’anno in cui si celebrano otto secoli dalla fondazione. Quella mattina di 174 anni fa a Padova duemila studenti si ribellarono contro una delle grandi potenze europee, che trent’anni prima aveva piegato Napoleone e che – al di là delle letture nostalgiche – faceva della censura e del controllo poliziesco i suoi punti di forza. Erano armati soprattutto dell’entusiasmo e degli ideali della loro età e, se non vinsero, contribuirono perlomeno a gettare le basi di quell’unità italiana che, agognata per secoli, sarebbe arrivata solo pochi anni dopo. (Cfr. ilbolive.unipd.it)
Padova, Università decorata di Medaglia d'Oro al Valor Militare, ricorda la data anniversaria di eventi risorgimentali, che oggi si dimenticano per correre verso verso l'estremismo autoritario, presidenzialista, in questa deriva che, senza accorgerci va più verso la condizione di sudditi, di servi che di cittadini.
I ricordi giovanili di studente dopo l'Accademia MIlitare,(1970-1974) le lezioni appassionate tenute da Docenti con la D maiuscola, che hanno illuminato tutti i percorsi battuti, sono ancora vivi ed animano un presente che, nonostante tutto, è ancora accettabile se certe date non si dimenticano. (mc)
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