Museo del Nastro Azzurro. Programmi correlati.
Il Ce.S.Va.M, nel qudro della sua attività ha
predisposto un programma sinergico con l'attività del Museo del
Nastro Azzurro, oggi a Salo. Negli ultimi anni un grosso lavoro è
stato svolto con la messa in sito del materiale
esistente e,quindi,si sno allestite le sale esposte, attraverso un
linguaggio museale che sottolinea il Valore Militare nel quadro
generale della storia unitaria Italiana.
Il CeSVaM crede che il Museo del Nastro Azzurro può
essere completo, nella accezione che un Museo, in qunato tale luogo
della Memoria, non può solo esistere con la esposizione materirica
edocumetale delle Sale Espositive, na deve anche prevedere altre tre
classiche strutture, che completano la sua fuzione
Queste strutture sono: La Biblioteca Museale, l'Archivio
Museale, Il Magazzino Museale. Pertanto il Museo si regge su quattro
strutture:: la Sala Espositiva, la Biblioteca, l'Archivio ed il
Magazzino.
Funzioni delle Strutture
- La Sala Espositiva. E' dedicata al primo approccio, al cittadino, al visitatore, al turista che in essa trova la esplicazione del Messaggio e del significato del Museo, con elementi materici e documentali utili alla conoscenza e alla Memoria di quanto il Museo vule rappresentare. Questo primo "step" è fondamentale, in quanto è il primo messaggio che il Museo propone. Le sale espositive svolgendo questa funzione primaria, raggiunge il più gran numero di persone. Hanno però, in essere, un loro limite. Sono statiche, ovvero il Museo una volta visto, può essere rivisto uno o due volte ma alla lunga risulta ripetitivo e quindi una parte dei visitatori viene persa. Da qui l'esisgneza di predisporre periodicamente una parte delle sale a variazione oppure con l'allestimento di mostre a tema che danno dinamicità espositiva la Museo. IN questo caso intervengono l'Archivio e sopratutto il Magazzino, di cui diremo sotto
- Biblioteca . Raccoglie i contenuti del linguaggio museale in forma edita, ovvero i volumi pubblicati eraccolti. E' la struttura che interessa non tanto il visitatore, quanto lo studente e, per i primi approcci, il ricercatore. La Biblioteca non contiene solo volumi, ma anche i mezzi di trasmissione della comunicazione, ovvero la gamma dei supporti informatici.
- L'Archivio. E' il luogo ove si raccolgono i documenti, il vero centro della Memoria. I dcumenti non sono elaborati e sono solo raccolti e ordinati. E' facile intuire la loro funzione. Permettono di conosncere i tempi a cui si riferiscono e sono la premessa per ogni ricerca documetata. Il passare del tempo impreziosisce sempre più il valore dei documenti. Una opportuna selezione dei medesimo svolta annualemte secondo determinati criteri permette di costruire la Memoria, ovvero il materiale da mettere a disposizione dei futuri ricercatori. L'Archivio,inoltre, contribuisce alla torazione del materiale documetale esposto e quindi rende dinamico il linguaggio museale, come detto al punto 1. E' il luogo deputato ad accogliere i ricercatori e gli studiosi per ricerche avanzate e specialistiche. Più l'archivio è ricco più le ricerche hanno possibilità di successo.
- Il Magazzino. Raccoglie tutte le fonti materice, gli oggetti che non sono esposti; rappresenta il luogo della loro conservazione; contribuisce a non redenre troppo pesante dal punto di vista della esposizione il linguaggio museale, permete anche di fare una selezione qualitativa e quantitativa degli oggetti. E' primario per la rotazione dei materiali nelle sale espositive, che deve essere calibrato per gradi e per tempi. E' anch'esso una delle fonti primarie della Memoria.
In rapida sintesi il Museo, in questa accezione che si
propone, ha due strutture, una rivolta verso l'esterno, a visitatori,
turisti la Sala Espositiva e la Biblioteca per Studenti ed
interessati e le altre due rivolte verso l'interno, l''ARchio, per
ricercatori ed attività di ricerca, e il Magazzino, punto di
raccolta di materiali utili alla rotazione ed alla conservazione. In
queste due ultime strutture si concentra la possibilità di fare
Memoria documetata e di riferimento.
Il Museo del Nastro Azzurro, quindi, teoricamente,
dovrebbe avere le seguenti strutture:
- Sale Espositive
- Biblioteca
- Archivio
- Magazzino
IN realtà la situazione al momento attuale è la
seguente
- Sale Espositive: in via di completamento nel quadro della organizzazione Museale del Comune di Salò
- Biblioteca. Non ha biblioteca specifica. Da costruire
- Archivio. Non ha archivio specifico. Da costruire
- Magazzino. Non ha magazzini. Da costruire.
In base a questa situazione, nel quadro delle attivita
del Centro Studi sul Valore militare sono stati definti programmi
affichè si possa inquadrare, in un arco che va da oggi alla
celebrazione del Centenario della Fondazione (2015-2023), la
costituzione ed il completamento delle strutture mancanti. I
programmi devono essere calibrati in misura tale che tutto quello che
oggi è stato costruito deve essere rigorosamente mantenuto, nella
convinzione che bastano pochi secondi per distruggere e anni per
costruire.
I Programmi che sono stati predispoti, che si affiancano
a quelli esistenti, sono, riferiti alla strutture
- Sale Espositive: in via di completamento nel quadro della organizzazione Museale del Comune di Salò. Nessun programma generale in essere in quanto l'attività avviata è perfettamente in linea con le esigenze e le aspettative.Potrebbe essere predisposto un Programma Particolare per la costituzione di una vetrina in cui saranno esposti per la vendita i Volumi editi dal Nastro azzurro ed i gadget dell'Istituto
- Biblioteca.Programma "Biblioteca". Intese di massima sono state scambiate durante la giornata del Decorato con il Sindaco di Salò affinchè si possa costituire in seno alla Biblioteca Comunale di un "Fondo del Nastro Azzurro" che taccolga volumi dedicati al Valor Militare. Questo potrebbe aver luogo per il fatto che la biblioteca comunale sarà spostata in un nuovo Palazzo di Salò. Accordi di dettagli saranno sviluppati in seno al programma.Il programma "Biblioteca" ha la finalità di raccogliere volumi da donare al Fondo Nastro Azzurro attraverso una manifestazione mensile intitolata "Incontro con l'Autore" in cui si illustreranno le finalità del Programma.
- Archivio."Programma "Archivio" Ha gli stessi lineamenti del programma Biblioteca, ed ha come sotto titolo "Dalle Cantine, Dalle Soffitte", ovvero raccogliere documenti e materiali. Si svilupperà secondo le priorità indicate sotto. Primo ste la ricognizione e la conoscenza della consistenza di quanto oggi esiste presso la Sede Nazionale.
- Magazzino.Programma "Magazzino" assimilato al precedente. . Sarà affinato con accordi con il Direttore del Museo che si svilupperando secondo le priorità indicate sotto.
I programmi, che avranno un loro sviluppo step by
step, hanno questa priorità
- Programma "Biblioteca": Prirità 1 2016
- Programma "Archivio- Dalle Cantine. Dalle Soffitte". Priirità II dal 2017
- Programma "Magazzino" Priorità III dal 2018.Un punto di situazione mensile sarà stilato dal Direttore del CESVAM e messo a disposizione di ogni Socio e pubblicato su. Www.Valore militare cesvam.blogspot.com, con l'invito di partecipare ai programmi ed alla loro realizzazione
info e contatti:
direttore.cesavam@istitutonastroazzurro.org
Roma 26 aprile 2016
Il Direttore del CESVAM
Gen. Dott. Massimo Coltrinari
Nessun commento:
Posta un commento