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Luigi Barzini. Corriere della Sera/CSIR.
Gli Italiani nella Campagna di Russia. Battaglia nel Cemento Armato. VI
Fronte del Don Novembre
La propaganda del regime
metteva fortemente l’accento, insieme a quella germanica, sulla guerra
dichiarata per la conquista e il possesso delle materie prime. Se così fosse
stato, molto probabilemnt ei tedeschi avrebbero avuto molto più successo, come
del resto li ebbero gli angloamericnai in Italia, se avessero applicato questo
principio nella pratica. Per la popolazioe coinvolta in una guerra, non è
importante chi gestisce le materie prime, ma come viene trattata dalle truppe
occupanti. I tedeschi subito dimostrarono che le materie prime da conquistare
erano un obiettivo di secondo termine, il primo era dominare la popolazione con
il terrore. E ebbero i risulati a tutti note. Barzini tocca il tasto in questo
articolo delle materie prime. La battaglia si combatte per avere il cemneto
armato, un obiettivo non territoriale, non di prestigio ma concreto, reale che
porta ricchezza all’Italia.ùINtanto è arrivato il tanto temuto inverno russo,
ma al momento non incde più di tanto nell’andamento delle oprazioni, a conferma
che l’equipaggiamento “teneva” ed era all’altezza per superare le proibitierve
condizoni atmosfereiche.
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