UNA FINESTRA SUL MONDO
Gli Stati Uniti festeggiano oggi il giorno della indipendenza. L'Unione sta attraversando momenti difficili in cui le forze disgregratrici si rafforzano sempre più la ferita del colpo di stato modello sudamerica del 6 gennaio non è stata ancora composta. Non vi è certezza che alle prossime elezioni del 2024 il perdente accetti il verdetto. La possibilità di accuse, brogli e lo scatenamento della piazza è molto alta. Quella che una volta era la terra della libertà oggi vede affermarsi correnti che postulano l'abbandono di molti principi morali su cui si fonda l'Unione.
La possibilità di disgregazione dell'Unione in tanti altri stati, anche su base etnica e linguistica è una realtà all'orizzonte
E' in gioco non solo la sopravvivenza degli Stati Uniti d'America, ma anche gli equilibri del mondo. Equilibri che in questo momento sono minacciati da due entità totalitarie, la Cina e la Russia. Quest'ultima ha dimostrato sul campo che non rispetta la sovranità degli Stati e non esista ricorre alla disinformazione, ai mercenari ed ad ogni mezzo lecito ed illecito pur di affermare il suo potere
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