Sabato 28 maggio a Montevarchi è stato inaugurato il
Monumento in memoria del Vicebrigadiere dei Carabinieri Lorenzo Foggi Caduto
nell’adempimento del proprio dovere a soli 30 anni e decorato di medaglia di
Bronzo al Valor Militare ,alla cui memoria è intitolata la stazione Carabinieri
di Montevarchi.
L’Iniziativa è stata promossa dall’Istituto del Nastro Azzurro in
collaborazione con il Comune di Montevarchi ed il Patrocinio della Provincia di
Arezzo e della Regione Toscana.
La cerimonia è iniziata con l’Inno Nazionale canato dagli
studenti e tutti i presenti accompagnati dalla Fanfara della Scuola Marescialli
e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.
La stele in marmo collocata in una delle piazza principali
della Città è stata scoperta dal Sindaco
della Città Silvia Chiassai Martini, dal Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca,
dal Comandante Provinciale Carabinieri Vincenzo Franzese e dal Consigliere Nazionale
dell’Istituto del Nastro Azzurro Lorenzo
Brunetti decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, alla presenza del
Questore Maria Luisa Di Lorenzo, del Comandante Provinciale della Guardia di
Finanza Col Adriano Lovito, del Comandante Compagnia Carabinieri Cap. David
Millul, dei Consiglieri Regionali Gabriele Veneri e Marco Casucci e dei rappresentanti
dei Comuni di Bucine, Terranuova Braccioli, Pergine-Laterina e San Giovanni
V.no.
Mons. Mario Meini Vescovo di Fiesole ha successivamente
benedetto il monumento; di seguito il
Comandante la Stazione Carabinieri Luogotenente CS Enrico Filippelli ha
recitato la Preghiera del Carabiniere ed il Luogotenente Giovanni Bozzini socio
della Federazione di Arezzo-Siena e decorato di Medaglia d’Argento al Valore
dell’Esercito ha recitato la Preghiera del Decorato.
Gli studenti del Liceo Benedetto Varchi guidati dalla
Dirigente Chiara Casucci hanno dato lettura di pensieri e riflessioni sul
valore della legalità, il servizio alla
comunità e l’eroismo del Caduto.
LORENZO
FOGGI
Nato
a Terranuova Bracciolini (AR) il 2 giugno 1915 da Cesare (Caduto nella grande guerra)
e da Neri Genoveffa, si arruola
volontario nel 1935 nell’Arma dei Carabinieri frequentando il corso per
allievo Carabiniere a cavallo presso la scuola di Roma e successivamente in
servizio alla Legione di Bari.
Dal
1936 al 1941 prestò servizio presso il
Gruppo Carabinieri Reali della Libia nel Governatorato di Tripoli, rientrato in
Italia è ammesso al Corso Allievi Sottufficiali a Firenze e nel marzo del 1942
fù assegnato al Comando Carabinieri di Via Moscova a Milano con il grado di
Vicebrigadiere.
Dal
dicembre 1943 all’aprile del 1945 aderisce alla formazione partigiana chiamata
“Carabinieri Patrioti Gerolamo” o anche “Banda Gerolamo” operante a Milano ed
in Lombardia, composta da 700 Carabinieri al comando del Maggiore Ettore Giovannini,
svolgendo operazioni offensive ed atti di sabotaggio e fornendo informazioni
militari, per questo il Maresciallo Comandante Supremo Alleato delle Forze del
Mediterraneo conferì a Lorenzo Foggi il “Certificato di Patriota”.
Per
le sue azioni durante il servizio a Milano il Comando Generale dell’Arma dei
Carabinieri concedeva a Lorenzo Foggi due Encomi Solenni con le seguenti
motivazioni:
“Durante
violento bombardamento areo nemico, che causò molte vittime e gravissimi danni,
si prodigò con instancabile slancio nel collaborare con civili all’opera di
spegnimento di incendi e nel ricercare vittime tra le macerie, dimostrando
coraggio, attaccamento al dovere, abnegazione ed elevato senso di altruismo”
- Milano 14-15 febbraio 1943
“Addetto
a squadra di polizia giudiziaria ,operante in grande città, in eccezionali
condizioni di ambiente ed in atmosfera ancora accesa per la recente
insurrezione armata contro il nemico oppressore, coadiuvò i superiori con
coraggio, abilità ed attaccamento al dovere per eliminare la pericolosa
infiltrazione di elementi criminali fra le bande dei patrioti, concorrendo al
recupero di notevole quantità di armi e di munizioni ,destinate a protrarre
l’anormale situazione dell’ordine pubblico, ed al sequestro di ingente
materiale ,sottratto dolosamente “
Milano 25 aprile – 16 giugno 1945
L’11
agosto 1945, il Vicebrigadiere Lorenzo Foggi e l’Appuntato Sante Busso, regolarmente
comandati di servizio, raggiunsero l’abitazione di un pericoloso ricercato per
un duplice omicidio, avvenuto alcuni giorni prima a Mantova. Nell’operazione
persero la vita il Vicebrigadiere Lorenzo Foggi e l’Appuntato Sante Busso.
Alla memoria di Lorenzo Foggi con Decreto del
Presidente della Repubblica fù conferita la Medaglia di Bronzo al Valor
Militare con la motivazione: “Nel procedere con graduato a fermo di pericoloso
ricercato, proditoriamente fatto segno a numerosi colpi di pistola, cadeva
colpito a morte “ Milano -11 agosto 1945
La salma del Vicebrigadiere Lorenzo Foggi fù
tumulata nel Cimitero Comunale di Levane.
Nel
50° anniversario del suo sacrificio i Comuni di Montevarchi e Terranuova
Bracciolini posero una targa ricordo nel Cimitero di Levane.
Il
29 maggio 2004 la Stazione Carabinieri di Montevarchi veniva intitolata alla
memoria del Vicebrigadiere Lorenzo Foggi - Fulgido esempio di eroismo e di
virtù militari.
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