NOTIZIE CESVAM
La Mappa logica. Definiamo la Mappa logica lo
strumento che esprime il peso specifico e quindi il giudizio di fattibilità
della nostra idea centrale ed alle nostre intenzioni in merito alla
realizzazione del nostro studio/progetto/ricerca. I punti che prendiamo in
esame sono:
. Oggetto del nostro studio/progetto/ricerca
. Valutazione critica della idea centrale
. Limiti di Spazio e di Tempo
. Valutazione critica dei Limiti di Spazio e di Tempo
. Raccolta del Materiale
. Valutazione critica del materiale raccolto
Sottoporre questo materiale ad analisi corredandolo in
modo sistematico. Considerale anche la utilità del medesimo in relazione a
quanto vogliamo fare, confrontarlo e sfrondare quelle parti che sono
ridondanti, oppure superflue. Valutazione integrale della utilità di questo
materiale, cercando di ridurlo a quanto effettivamente serve.
Sulla base delle precedenti valutazioni, formulare un
giudizio generale dell’oggetto dello studio/progetto/ricerca. Valutare
attentamente il livello di ambizione nel quale ci si è messi, la qualità e
originalità messa in relazione a questo livello di ambizione nel contesto del
proprio operare e dei propri precedenti.
. Rapporto tra intendimenti e realtà
Individuare questo rapporto, tenendo conto del
contesto generale in cui si opera e delle valutazioni del punto precedente.
Spesso ambizioni, immagine di sé stesso o quella che si vuole proiettare all’esterno
desideri che sono sempre cattivi consiglieri.
Giudizio finale. Questi ha due versanti: versante a.,
versante b.
Versante a.: se è logico continuare, rivedere alla
luce della mappa logica i punti di articolazione della mappa tecnica. In questo
caso nel processo di revisione si possono apportare variazioni ed
aggiustamenti. Oppure rilevare degli scostamenti da quando predisposto e
preventivato; in questo caso, quindi, questi scostamenti devono essere ridotti
o annullati.
Versante b.: desister dalla attuazione dello
studio/progetto/ricerca. È importante avere il coraggio di percorrere questo
versante che non deve essere considerato un fallimento ma semplicemente una
decisione presa in tempo che fa risparmiare risorse, tempo e preservare da
brutte figure o danni di immagine.
. Corrispondenza biunivoca
La mappa logica non è uno strumento a sé stante, ma
correlato ed integrato con la mappa concettuale, ed entrambe sono tra loro
collegate da una corrispondenza biunivoca interagente. Il processo circolare è
avviato con la compilazione della mappa concettuale predisposta, con la quale
si predispone la mappa logica. Predisposta questa o si desiste dalla attuazione
dello studio/ricerca/progetto oppure si ritorna alla mappa concettuale per
operare su di essa e riprendere poi di nuovo il percorso.
Si hanno quindi mappe concettuali e mappe correlate successive nel tempo, che possono essere numerate (1,2,3, ecc.) oppure nominate (alfa, beta, ecc.) con la conclusione di fattibilità, oppure l’accantonamento.
(massimo Coltrinari). Le parti I, e II, sono state pubblicate rispettivamente il 13 e il 17 marzo 2023.
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