La visita in oggetto svoltasi lo scorso 15 -16 luglio. Calorosa ed emozionante è stata l’accoglienza del Comandante del 5°Alpini nella Caserma di Vipiteno ove, la mattina del 16, alla cerimonia dell’alzabandiera il Col. Gualtieri ha omaggiato il Nastro Azzurro (custode della memoria degli atti di valore da tramandare alle giovani generazioni) ed ha ricordato, ai giovani militari di ferma volontaria, l’epopea di mio padre Giacomo, Alpino del glorioso Battaglione “Morbegno”, reduce di guerra e di Prigionia dai Lager Nazisti, in seguito alle vicende dell’8 settembre 1943 .
Dopo la cerimonia e il caffè al Circolo Ufficiali con il Ten. Col. Mario D’Angelo ,attuale Comandante del Battaglione “Morbegno”, la foto ricordo con il Colonnello Gualtieri a fianco della “Bandiera di Guerra” del 5° Alpini, custodita nell’ufficio del Comandante, ove spicca anche l’Emblema Araldico del Valore, ricevuto nell’ottobre 1953 in occasione della consegna della Bandiera di Guerra con il motto del Reggimento “NEC VIDEAR DUM SIM” (NULLA PER APPARIRE, TUTTO PER ESSERE). Al termine del fattivo incontro ho espresso i miei ringraziamenti e augurato ogni bene al Comandante e ai suoi Alpini, impegnati nelle missioni di Pace all’estero.
Dopo il commiato sono partito alla volta Trento, presso la Caserma Pizzolato , accolto col medesimo calore Alpino dal Gen. di Divisione Stefano Bassèt, al quale ho fatto le mie più sincere congratulazione per la recente promozione, meritata, a Generale di Divisione.
Per ragioni di spazio con altra mail invio foto relativa all’alzabandiera nella Caserma di Vipiteno, la mail di ringraziamento al Colonnello Gualtieri per l’ospitalità e la sua risposta con la partecipazione di una rappresentanza degli Alpini del 5° Battaglione “Morbegno” alla commemorazione del prossimo 7 agosto alla Conca di Presena, sull’Adamello a quota 2900.
Cui saremo presenti, come lo scorso anno ,col Labaro Nastro Azzurro di Lecco.
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