SCENARI,REGIONI,QUADRANTI
Indicazioni per una permanenza in Arabia Saudita
INFORMAZIONI E CONSIGLI PRATICI
sul Regno
dell’ARABIA SAUDITA
1. PAESE
-
Nome
ufficiale: Regno di Arabia
Saudita;
-
Capo dello
Stato: Re Abdullah Bin Abdulaziz
Al Saud, che si avvale del titolo di
“Custode delle due Sacre Moschee”;
-
Capitale: Riyadh;
-
Lingua
Ufficiale: l’arabo, ma
l’inglese e’ comunemente parlato;
-
Superficie: circa 2.250.000 Kmq (7 volte l’Italia).
- Popolazione:
al 31 Dicembre 2010, popolazione di
circa 23.700.000 abitanti (50,4% maschi e 49,6% femmine), di cui:
- oltre 18 milioni di sauditi, di religione musulmana sunnita
per oltre il 95%, con una minoranza
(circa 0,7 milioni) di sciiti,
concentrati per lo più nel sud, sud/est;
- 5,7 milioni di immigrati, per lo più del terzo
mondo arabo, africano ed asiatico.
L’incremento demografico
registrato costantemente negli ultimi anni si attesta tra il 3,5 ed il 4 %.
L’origine etnica dei sauditi e’ per circa due terzi dai beduini nomadi
e per un terzo dai sedentari. Il nomadismo e’ oggi praticato da una percentuale
della popolazione compresa tra il 10 ed il 15%, tasso in diminuzione costante
in virtù di un’energica politica d’incoraggiamento alla sedentarizzazione
operata dalla dirigenza saudita.
La capitale Riad conta una popolazione ad oggi stimata di oltre 3,5
milioni di abitanti.
2. MODO DI VIVERE SAUDITA
I Sauditi sono legati alla tradizione islamica
più conservatrice ed i principi cui
ispirano la loro esistenza sono decisamente diversi da quelli degli
Occidentali.
In linea di
massima gli Europei e gli Americani
tendono ad una vita varia, dinamica, caratterizzata molto da un costante
progresso tecnologico che consente di concentrare in un determinato lasso di
tempo un numero sempre maggiore di attività e contatti.
I Sauditi invece amano vivere
secondo ritmi decisamente più lenti. Essi
utilizzano ampiamente le novità tecnologiche, ma le apprezzano solo per
le possibilità che esse consentono di vivere più comodamente, sollevati quanto
possibile da incombenze e fastidi.
Essi diffidano solo delle novità
potenzialmente in grado di provocare
cambiamenti nella loro struttura sociale, fortemente condizionata dai dettami
dell’Islam, vissuti ed osservati nella versione più ortodossa.
a. La condizione femminile
Le donne saudite occupano nella società
un ruolo totalmente subordinato agli
uomini.
In
pubblico sono completamente coperte, capo e volto compresi. Sono escluse dal
mondo del lavoro se non per insegnare nelle scuole femminili.
La totale separazione dei sessi che
vige nella società le porta ad aver contatti, nell’universo maschile, per tutta
la loro vita, solo con il padre, i
fratelli, il marito e i figli.
Gli uomini
giustificano tale segregazione con la necessita’ di assicurare loro protezione,
condizione della quale non godrebbero invece le donne occidentali.
b. “Inshallah”
In Arabia Saudita la religione influenza
fortemente il vivere quotidiano della popolazione.
Forse nulla rivela tale
condizionamento più dell’uso ripetuto che i Sauditi fanno, nelle loro conversazioni,
della espressione “inshallah” (= “se
Dio vuole”). Essi vi fanno ricorso ogni
qual volta ci si riferisca ad un evento
auspicato o che dovrebbe coinvolgerli in un futuro vicino o lontano.
I Sauditi, forse più di ogni
altro popolo musulmano, sentono che ciò che il futuro riserva loro e’ conseguenza solo ed esclusivamente del
volere di Dio (Allah) e di
conseguenza neppure nel normale
conversare osano esprimere certezze riguardo agli eventi futuri.
c. Saluti ed espressioni di cortesia
Le tradizioni saudite provengono direttamente dal mondo
beduino. La scoperta dei più ricchi giacimenti di petrolio del pianeta, e le
conseguenti ricchezza e graduale
crescente urbanizzazione, non hanno cancellato la pratica di tutte le tradizioni del passato, osservate con un’attenzione ed un’intensità
che sorprende qualunque Occidentale.
Ciò e’
particolarmente evidente nel numero infinito di frasi rituali che i
Sauditi pronunciano per salutarsi,
scambiarsi auguri, mostrare ospitalità,
ecc.
In pratica esistono frasi standardizzate per qualunque evento o
situazione in cui essi possano trovarsi.
I Sauditi non si aspettano ovviamente che gli ospiti
Occidentali conoscano tutte le loro tradizioni o che pratichino le loro consuetudini, ma seguirne qualcuna farà sempre una buona
impressione e contribuirà a creare una favorevole e cordiale atmosfera.
C’e’ una regola
di cui bisogna assolutamente tenere conto quando si incontrano Sauditi, sia per
affari che per eventi formali. La prima fase dell’incontro e’ sempre
riservata alla scambio di caldi e
cordiali saluti, alla premurosa informazione delle rispettive condizioni di
salute
L’occidentale
usanza di ’”andare dritti al sodo senza perdersi in convenevoli” e’ considerato
dai Sauditi estremamente rude e maleducato.
d. Ospitalità
E’
probabilmente la più evidente qualità dei Sauditi. Non e’ soltanto un’
opportuna manifestazione di cortesia o di buona educazione: e’ dovere sacro, violando il quale si disonora
se stessi, la famiglia e la tribù di appartenenza.
Per capire
pienamente tale caratteristica occorre sempre ricordare come la maggioranza dei Sauditi vivesse
un’esistenza nomade sino a una o due
generazioni orsono. Nel mondo beduino ogni raro incontro tra tribù o viandanti in
movimento nel deserto costituiva un evento da celebrare ed onorare ed
un’occasione per scambiarsi racconti ed informazioni.
Come allora,
anche oggi, all’inizio di un incontro,
qualunque sia il luogo o il livello del cerimoniale, viene sempre
servito il caffè “arabo”, bevanda tradizionale saudita, caratterizzata dall’
essenza di cardamomo,. Normalmente gli
addetti alla distribuzione agiscono a riunione o cerimonia già in corso.
E’ sconveniente
sia rifiutarlo, sia berne più di due
tazze. Come anticamente nelle tende desertiche, quando non se ne vuole più occorre
restituire la tazza al servente agitandola lateralmente (...l’esprimere il rifiuto a
voce avrebbe disturbato l’ospite che
narrava).
I Sauditi,
agiati e non, sovente consumano i pasti
seduti per terra, con le gambe incrociate e scalzi, intorno ad un grande tappeto su cui sono
disseminati grandi vassoi con le
pietanze. Normalmente non si usano
posate, ma le mani.
Occorre, nel
caso, adeguarsi a tale uso. Non mostrare sorpresa o contrarietà se il padrone di
casa porge direttamente all’ospite il cibo con le proprie mani. E’ ritenuto un
atto di squisita cortesia attraverso il quale si porge all’ospite una porzione
particolarmente prelibata.
Altro aspetto
che sorprenderà un Occidentale e’ il
fatto che appena finito di mangiare, tutti i commensali tornano alle
proprie case.
La
conversazione del dopocena non esiste o e’ ridotta al minimo. Per i Sauditi la fine del pasto conclude la serata.
3. MANIFESTAZIONI SOCIALI PIU’ USUALI
La vita sociale si svolge soprattutto nelle case private e negli
alberghi. Non esistono cinema, teatri, discoteche e circoli ricreativi; i
circoli sportivi sono riservati ai soli uomini. Sono assolutamente vietati alcolici e carne
di maiale. E’ possibile ed opportuno riunire persone appartenenti a gruppi
etnici e religiosi diversi, a meno che essi non appartengano a Paesi tra cui
esiste uno stato conflittuale. Molto utile coltivare amicizie saudite anche se
ciò presenta notevoli difficoltà: il saudita medio, infatti, ha un temperamento
chiuso e sospettoso.
4. 5. NOTIZIE
UTILI
a. Culto
religioso
Religione ufficiale (ed unica) e’ l’Islam. E’ assolutamente
vietata la pratica di altre religioni. Chi infrange detta regola, nella
migliore delle ipotesi, viene espulso dal Regno.
b. Clima
A Riad il clima e’ caldissimo ed arido da
marzo a novembre (con temperature max oscillanti tra 40-50 gradi C. e minime
oscillanti tra 30-35 C.). Da dicembre a febbraio e’ fresco ( intorno ai 25 C.
durante il giorno e intorno ai 10-15 C. dopo il tramonto). Non e’ tuttavia raro
che la temperatura possa, per brevi periodi, attestarsi su valori decisamente
piu’ bassi ( 10-15 C di giorno, 5 C di notte ).
c.
Spostamenti nel Regno
L’autovettura e’ il
principale mezzo di trasporto e le distanze urbane sono tali da richiederne
l’uso per ogni esigenza di spostamento. Se sprovvisti di autorizzazione alla
guida locale (prevista solo per i residenti ed il personale comunque provvisto
di ‘IQAMA “), e’ richiesta la patente internazionale.
Rispetto
ad altri Paesi arabi la circolazione e’ tutto sommato fluida e regolare, anche
grazie all’azione preventiva e repressiva svolta dalle forze dell’ordine.. Le
pene sono severe. Passare con il rosso, ad esempio, può comportare alcuni
giorni di prigione.
Un
automobilista abituato alla circolazione in Italia, una volta preso atto dello
stile di guida saudita ( non sempre ortodosso ), non avrà problemi a sentirsi a
suo agio nelle strade saudite.
Non
esistono problemi di parcheggio
Autostrade comode e larghe collegano le maggiori città’.
Le
escursioni nel deserto richiedono un fuoristrada. E’ d’obbligo aiutare altri
escursionisti eventualmente in difficoltà.
Nei
lunghi trasferimenti avere sempre almeno
meta’ serbatoio pieno. I distributori di benzina sono infatti
distribuiti in maniera irregolare lungo le principali arterie, a volte in rapida successione, altre volte estremamente diradati.
Tutte
le principali città’ sono collegate da voli domestici della Saudia Airlines,
compagnia di bandiera saudita , decisamente efficiente e, rispetto agli
standard europei, relativamente economica.
d. Valuta
La moneta ufficiale e’ il
Reale Saudita, legato al dollaro da cambio fisso: 1 $ = 3,75 Reali Sauditi.
e. Orario
La differenza di orario e’
di + 2 ore rispetto a Roma. La differenza diventa di + 1 ora quando in Italia
e’ in vigore l’ora legale.
f. Telefono
Comunicazioni dall’Italia :
comporre codice Arabia Saudita (00966) + codice
Riad (1) + numero utente.
Comporre codice Arabia Saudita (00966) +
numero cellulare senza zero.
Comunicazioni
dall’Arabia Saudita:
comporre codice Italia 0039
+ prefisso citta’ italiana con lo zero + numero utente.
Se la telefonata e’
indirizzata verso un cellulare:
comporre codice Italia 0039
+ numero cellulare senza lo zero + numero utente.
Comunicazioni interne (in
Arabia Saudita):
- Chiamate da telefono fisso a cellulare o
fra cellulari: comporre il numero;
- Chiamate da cellulare a rete fissa : Anteporre sempre lo “0” e ” l’area
code”
es. 01-4881924
Nel Regno e’ possibile l’uso
del cellulare con contratto italiano.
6. RECAPITI:
AMBASCIATA D’ITALIA
Diplomatic Quarter
P.O. BOX
94389
Sito Web: www.italia-as.org
Centralino:
00966-1-4881212 , FAX: 4881951
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