DIBATTITI.
Progetto 2019. Materiali
Giuliana Cannella nata a Pescara il
25/06/1927 poi residente dal 1935 in Ancona nel quartiere "la
Pecora". Conobbe Corrado Fiorini dopo la guerra e si sposarono nel 1953.
Testimonianza 1
Giuliana Cannella ricorda: "Nella primavera del 1944, dopo il
bombardamento che uccise 20 persone alla Pecora in Ancona (vicino
all'Ammiragliato), la mia famiglia (genitori, sorellina e io) sfollammo sotto
il Monte della Crescia a San Paterniano. Eravamo alloggiati nella casa dello
stradino e un giorno verso luglio i tedeschi piazzarono un cannone proprio
nella nostra aia. Quando iniziarono i bombardamenti ci rifugiammo nel
seminterrato della chiesa che nel frattempo era stata pressoché rasa al suolo.
Avevamo imparato a riconoscere i colpi in arrivo da quelli in partenza in modo
da uscire dalla chiesa col minimo rischio possibile quando c'era bisogno di
raggiungere il bagno nella costruzione di fronte. I tedeschi avevano preso gli
uomini per utilizzarli come manovalanza. Dai finestrini del seminterrato,
durante la notte, vedevamo i combattimenti. Avevamo fame e quando papà riuscì a
raggiungerci, verso la terza o quarta notte, nonostante la paura, scappammo
verso sud attraversando il Musone su un ponte di corde per raggiungere infine
Recanati. Avevamo contato fino a 100 carrarmati alleati. Ci dissero poi che
eravamo passati indenni fra campi minati."
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