APPROFONDIMENTI
Storia del Nastro Azzurro
Osvaldo
Biribicchi, socio della Federazione di Ancona e Membro Associato del CESVAM, ha
fatto pervenire una copia de Il Nastro Azzurro. trovata per caso in un
mercatino a Viterbo del Periodico Nazionale dell'Istituto del Nastro Azzurro
fra Combattenti Decorati al Valor Militare". La Copia era stata
indirizzata alla Sig. ra Cappelli Fortunata Via Dalmazia 2 01100 Viterbo come
risulta dalla etichetta ancora attaccata alla copia.
Da questo
giornale, composto da quattro facciate, formato da "giornale" classico
I dati che si possono ricavare sono i seguenti:
1. Il Direttore – Presidente Nazionale
On. Avv. Carlo Scarascia- Mugnozza
2. Condirettore Responsabile
G. Aldo Gatti
3. Decreto Tribunale Civile e Penale di
Roma n. 12568 del 18 gennaio 1969
4. Tipo Lito Dapco S.R.L. Via Dandolo 8
Roma 1973
La Sede era
come Direzione ed Amministrazione a
Piazza Galeno 1 – 00162 al telefono 859756; un numero costava L.200,
Abbonamento volontario minimo 2000; abbonamento sostenitore 5000; abbonamento
benemerito 10.000:Ospitava la pubblicità, che costava 120 lire millimetro di
colonna. Il Conto Corrente Postale era 1/21970. Spedizione in Abbonamento
Postale Gruppo III 70%.
Interessante
i loghi in testata. A sinistra lo Stemma del Nastro Azzurro che però non
riporta la Croce di Guerra, a destra un riquadro con la scritta “La Difesa
della Patria è sacro dovere del cittadino” Articolo 52 della Costituzione.
Il dato più
significativo è il seguente
Fondato a
Torino nel 1951, riportato in testata. Quindi la copia in nostro possesso
riporta la dizione ANNO XXIII n. 8 settembre 1973.
Dal che si
deduce che era mensile e che nel mese di agosto non usciva.
Documento
interessante per la ricostruzione della Storia del Periodico dell’Istituto.
Massimo
Coltrinari
Nessun commento:
Posta un commento