Parte Prima Italia
Capitolo 1
- Parte generale
Capitolo 2
– Personaggi e protagonisti
Capitolo 3
– Luoghi,Battaglie,, Reparti ed Unità.
Capitolo 4
– Unità, Uniforme, Equipaggiamenti, Gradi e Terminologia Militare.
Sbalzo Offensivo, le operazioni che il Regio Esercito condusse all'indomani della dichiarazione di guerra che si conclusero nella prima metà del giugno 1915. Per lo più furono occupate posizioni e luoghi che il nemico aveva volutamente tralasciato di difendere per arroccarsi su posizioni arretrate più forti
Sbalzo Offensivo, le operazioni che il Regio Esercito condusse all'indomani della dichiarazione di guerra che si conclusero nella prima metà del giugno 1915. Per lo più furono occupate posizioni e luoghi che il nemico aveva volutamente tralasciato di difendere per arroccarsi su posizioni arretrate più forti
Amalfi, incrociatore
corazzato italiano silurato il 7 luglio 1915 in Adriatico (Imperiali/178)
Garibaldi,
incrociatore corazzato italiano, varato nel 1899 nei canieri Ansaldo
di Genova. Venne affondato il 15 luglio 1915 dal sommergibile austriaco U.4
mentre era impegnato nel bombardamento della ferrovia Ragusa-Cattaro. (
Imperiali/182)
Ancona, piroscafo. Aveva
a bordo cittadini americani.
1a Battaglia
dell'Isonzo, 23 giugno-7 luglio 1915, offensiva lanciata dalla 1a e dalla
2a Armata che costò 15.000 Caduti e che non fu coronata da successo.
2a Battaglia
dell'Isonzo, (18 luglio 3 agosto 1915), con obiettivo principale Monte San
Michele, si sviluppò sul Monte Sei Busi e si combattè strenuamente sul Monte
Nero, sul Sabotino, sul Podgora. Furono coinvolti 230 battaglioni italiani. Le
perdite italiane
furono 42.000 Caduti,
mentre gli Austriaci lamentarono 47.000 morti.
3a Battaglia
dell'Isonzo ,21 ottobre -4 novembre 1915, si sviluppò su tutta la fronte
dal Mare al Monte Nero. L'Italia ebbe 67.000 morti
4a battaglia
dell'Isonzo, 10 novembre 2 dicembre 1915
Salvataggio
dell'Esercito serbo., operazioni condotte dalla Regia Marina nel dicembre 1915 e gennaio 1916 volte alla
evacuazione dai porti dell'Albania a Corfù dell'Esercito Serbo in ritirata.
Durazzo, occupazione di, effettuata dalla
truppe italiane il 29 dicembre 1915, al fine di andare incontro all'Esercito
serbo in ritirata e provvedere al suo salvataggio (v.)
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