In questi giorni di settembre "Quaderni on Line" ha pubblicato ogni giorno documenti sulla guerra del 1866. Questo rappresenta in gran parte la iconografia a corredo di un lavoro che si sta portando avanti volto alla pubblicazione di un volume dedicato alla III Guerra di Indipendenza nel 150° anniversario degli eventi.
Una guerra che nella opinione pubblica italiana è fonte di tristezza in quanto legata a due nomi, Custoza e Lissa, che sono sinonimo di sconfitte. Quel poco di storia del Risorgimento che si studia a scuola riporta che il veneto fu aggiunto all'Italia solo e perchè l'Italia era alleata alla Prussia. Peraltro l'Italia usciva sconfitta dalla guerra tanto da versare 35 milioni di fiorini all'Austria come indennizzo.
Ebbene un accurato approfondimento di questi eventi porta alla naturale conclusione che le due battaglie citate, Custoza e Lissa, non sono minimamente paragonabili alla sconfitta che l'Austria subì a Sedowa, ne tantomeno alla sconfitta che quattro anni dopo subì la Francia a Sedan in termini tattici e in termini strategici. Noi non conseguimmo sul campo le vittorie a Custoza e a Lissa, e la nostra attitudine di italiani sempre pronti ad autocritiche nevrasteniche e a divisioni di parte riuscì a trasformare queste non vittorie in qualcosa che alla fine fu percepito come una sconfitta.
Il programma quindi prevede che si possa produrre un contributo affinchè, illustrati in modo tecnico i fatti, si possa serenamente pensare che il 1866 potrebbe essere un precedente su cui far conto per affrontare le difficoltà e le non vittorie in modo serio.
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L'Impegno e quindi quello di produrre materiale. Intanto una prima parte è stato prodotto, ovvero, da fonti coeve, iconografia riguardante i Personaggi, di tutti i livelli, l'Uniformologia, ed i Luoghi. Con quattro/cinque riproduzioni ad articolo, ove presto seguiranno brevi note biografiche e didascaliche. Una seconda tornata volta a pubblicare altra documentazione riprenderà già da domani, per poi dedicare la terza decade di settembre alle altre note usuali di Quaderni.
Un programma ed un impegno pe ril 1866 che si spera possa ritornare gradito ai nostri lettori.
Massimo Coltrinari
(direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.com)
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