SCENARI, REGIONI, QUADRANTI
Progetto Prigionia, 2021/1
La flora dell'Etiopia varia col variare delle diverse regioni agrarie considerate. La zona bassa o del Samhar comprende diverse specie xerofile, fra cui l'Acacia mellifera. A. orfota, e poi Capparis, Ricinus, Tamarix, Suaeda, ecc.
Nella zona dancala si incontrano formazioni di Hyphaene danka- lensis; nel bassopiano sudanico le palme dum (Hyphaene nodularia). Nella zona delle pendici più basse o del Quollà troviamo molte combretacee, Acacie (A. glaucophylla, orfota, ecc.), piante sempreverdi come la Grataeva religiosa, l'Aloe, l'Ampelocissus abyssinicus, il Baobab, l'albero dei salami o Kigelia aethiopica.
II Woina Degà possiede l'olivo selvatico, la Smilax aspera, la Pistacia lentiscus, il Mirtus communis, l'Erica arborea. Vi si trovano anche vecchie conoscenze come il Celtis, lo Juniperus, l'Osyris, il Ramnus. il Rhus, il Rubus, il Thymus ed altre piante ben note.
La zona del Degà, o zona alpina del Tancredi, ha in Eritrea gli stessi caratteri della precedente, sebbene possegga alcune specie che non furono trovate nel Woina Degà. Tali sono l'Antithtrixia abyssinica, l'Apodytes dimidiata, il Ficus capensis, la Pistacia lentiscus, ecc.
Nessun commento:
Posta un commento