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sabato 21 gennaio 2023

Medaglia al Valor Militare (Modello Carlo Emanuele IV)

 ARCHIVIO




MEDAGLIA AL VALOR MILITARE (MODELLO CARLO EMANUELE IV)

 

DENOMINAZIONE: Carlo Emanuele IV, Re di Sardegna

 

DECORAZIONE:

¾      DENOMINAZIONE: Medaglia al Valore

¾      GRADI:                          1. Medaglia d’oro

          2. medaglia d’argento

¾      INSEGNA:                    medaglia circolare metallica (diametro mm.38), con attaccaglio ad anello fisso.

- RECTO:                     nel campo il busto del Re, in uniforme militare, rivolto a destra; circolarmente

                                         la leggenda: ”CARLO EMANUELE IV”; in essergo: “C. Lavy”.

- VERSO:                     nella parte superiore del campo il motto: “AL VALORE” sormontato da una

                                        piccola corona ovale di alloro; nella parte inferiore un trofeo composto da

                                        cinque bandiere, un tamburo ed un cannone senza affusto con alcune palle.              - CONIAZIONE:         R. Zecca di Torino (Carlo Lavy)

¾      NASTRO:                   nastro di seta (larghezza: probabilmente mm.32 ca.)

- COLORE:                   turchino-celeste (azzurro)

- FASCETTE:               nessuna

¾      NASTRINO:              non previsto

LEGISLAZIONE:

¾      Non è conosciuta una documentazione dalla quale risulti l’istituzione di questa decorazione. Dopo la morte di Vittorio Amedeo III, avvenuta il 16 ottobre 1796, la decorazione continuò ad essere conferita sino alla rinuncia agli Stati di terraferma da parte di Carlo Emanuele IV, avvenuta il 9 dicembre 1798, sostituendo sul recto della medaglia l’effigie del vecchio Sovrano con quella del nuovo.

CONCESSIONE:

¾      Regolamento 21 maggio 1793: Medaglia d’oro e medaglia d’argento, a seconda del maggiore o minore merito, ai sottufficiali e soldati delle Regie truppe che abbiano compiute azioni di segnalato valore di guerra, tra le quali:

- la particolare cooperazione al buon esito dell’impresa;

- il salvataggio di un corpo di truppa o di militari isolati, delle bandiere, della cassa, degli equipaggiamenti o delle artiglierie.

Allo stesso militare possono essere concesse solo una medaglia d’oro e una d’argento; il militare già decorato di medaglia d’argento deve però restituirla nel caso dovesse essere successivamente decorato di medaglia d’oro e, conseguentemente, il militare già decorato di medaglia d’oro non potrà essere ulteriormente decorato di medaglia d’argento.

La concessione è individuale e quindi la decorazione non viene concessa, a titolo collettivo, ad intieri reparti di truppa.


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