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domenica 27 gennaio 2019

Il Giorno della Memoria 27 gennaio

DIBATTITI
Si era convinti fino a poco tempo fa
che fosse solo un giorno per ricordare.
In realtà, sommando episodi recenti ci si accorge che quello che è
accaduto ieri, che consideriamo aberrante e che non deve accadere mai più,
nei suoi prodomi sta accadendo oggi di nuovo sotto i nostri occhi
Primo Levi ci aveva invitato a meditare.
Meditiamo
e non possiamo che constatare che Macchiavelli ci rattrista ancora  di più quando ammonisce
"Che, passano li tempi, ma l'homini sono sempre li stessi"



Immagini della Risiera di San Saba a Trieste
Campo di concentramento tedesco nel territorio ex-italiano annesso all'indomani
dell'8 settembre 1943


Il III Rechi aveva annesso il Trentino Alto Adige ed il Friuli Venezia Giulia
ponendo sotto il controllo politico- amministrativo dei Gaulater
di Insbruck e Graz
La Repubblica Sociale Italiana riconobbe di fatto questa annessione
che cancellava le conquiste della Grande Guerra


Era espressamente vietato che campi di concentramento si creassero fuori del
territorio del III Reich e la loro esistenza era un segreto di stato in quanto, a guerra finita
dovevano essere cancellati e perso ogni ricordo e memoria di quanto li dentro era accaduto

Come è avvenuto per CHELMO
ove furono uccisi oltre un milione di uomini
di cui non esiste traccia

Prova inequivocabile del fatto che si era consci di commettere crimini contro il genere umano

La popolazione tedesca e tutti coloro che appartenevano  alla coalizione hitleriana
 si aggrappano ancora oggi  alla menzogna che 
"non sapeva nulla dei campi di concentramento e sterminio"

Negare quanto accaduto significa che dovrà accadere di nuovo domani

ricordare sì, ma anche agire ed impedire che tutto accada di nuovo. 
Sempre se ci si riesce
Giornata della Memoria 2019

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