Progetto: Le Origini del Nastro Azzurro

ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO

PIAZZA GALENO  1  ROMA

CENTRO STUDI SUL VALOR MILITARE

OGGETTO. DOCUMENTO DI IMPIANTO.

PROGETTO: PUBBLICAZIONI DI VOLUMI

                         LE ORIGINI DEL NASTRO AZZURRO 1923 1928

                         DA ISTITUTO AD ENTE MORALE

I BOZZA.  15  FEBBRAIO 20\16

Idea Centrale:

Il progetto, inserito nel quadro generale di predisporre materiali e ricerche nella architettura per la produzione e pubblicazione di un volume onnicomprensivo e commemorativo da pubblicare in occasione della data centenaria della fondazione del Nastro Azzurro che cade nel 2023 si prefigge di individuare il profilo storico e socio-culturale e politico degli uomini che diedero vita all’Istituto, le loro motivazioni, le loro finalità. Questo si realizza nella analisi di dettaglio del profilo dei soci iscritti dal 1923 al 1928, in totale 8700 con la creazione di un registro elettronico, attraverso programmi specifici, ma in commercio, affinchè sia di base a ricerche e valutazione ed, eventualmente a futuri ulteriori sviluppi. L’elenco dei soci sarà pubblicato con note. Questo anche per preservare la conservazione dei documenti cartacei in possesso trasformandoli in documenti informatici

Luogo Roma Sede del CEsVAM; Università La Sapienza, Centro Alti Studi per la Difesa

Data:. Dal momento del finanziamento 20 mesi per la realizzazione dei volumi.

Lineamenti

Il progetto prevede  che i programmi esecutivi si articolano in tre momenti:

1. translitterazione su programma Exelles dei documenti;

2. translitterazione su programma Access dei documenti

3. Stesura della bazza dei volumi

Modalità di Esecuzione

1. translitterazione su programma Exelles dei documenti;

   

File 1. Creato lo schema in Exelles, si ha una pagina che consiste

    a. serie di colonne in cui sono riportati numero di tessa, cognome e nome, titolo, città, e 9 clonne in cui dedicate ai Gradi dell’Ordine Militare di Savoia ( Gran Croce, Cav Uff., Commendatore, Ufficiale, Cavaliere (o Milite), ed alle Medaglie al Valore ( Oro, Argento, Bronzo) e alla promozione per merito di guerra. Non è riportata la Croce di Guerra perché il registro base non la riporta

Ogni scheda riporta 25 nominativi.

File 2. Riporta in riassunto delle medaglie assegnate ai soci, scheda per scheda

File 3. Riporta i soci collettivi, ovvero le città Decorate e i reparti militari

2. translitterazione su programma Access dei documenti

Attraverso una tabella generale, che riporta il numero di tessera, cognome e nome, titolo, città Medaglia o Onorificenza e pagina del registro exelle e note, si può avere una scomposizione in comparti perl’entità della decorazione, ovvero quante decorazioni e che tipo sono in possesso dei soci. Questo permette di sviluppare successivamente considerazioni di carattere sociologico e storico-politico. E’ emerso, ad esempio, che la Duchessa d’Aosta, è decorata di Medaglia dargento al Valor Militare, ed è stata tra i primi ad essere iscritta.

3. Stesura della bazza dei volumi

Sulla base dei dati acquisti, si stenderanno, in modo contestualizzato, i volumi. Si osserva che il periodo è stato estremamente significativo ed incisivo per la storia nazionale in quanto riguarda gli anni che vanno dal bienni parlamentare dopo la Marcia su Roma, il delitto Matteotti e la nascita della dittatura dal 1925 in poi con le leggi fascistissime del 3 gennaio 1925.

Il Secondo volume riporterà, con note, i soci iscritti.

Tempi tecnici

Per la compilazione di ogni scheda evelle è previsto un tempo i 15 minuti.

1.Ogni scheda riporta 25 nomi.

2.Per 1 ora di lavoro sono 100 nomi.

3.I nomi sono 8700.

4.Le ore di lavoro necessarie sono 870 a cui si aggiungono 30 ore di riserva per un totale di

   900 ore

5. Ipotesi di esecuzione 1

    a. 8 ore lavorative al giorno per 5 giorni = 40 ore a settimana

    b. 40 a settimana x 4 sono 160 ore al mese

    c. 160 ore mese per mesi 6 = sono 960 ore lavorative con una riserva di 60 ore lavorative

    d. Il lavoro può essere portato a termine da un operatorein sei mesi

    e. Considerando tre operatori il lavoro può ssere terminato in due mesi

6. Ipotesi di esecuzione 2

    a. 4 ore lavorative al giorno per 5 giorni = 20 ore a settimana

    b. 20 a settimana x 4 sono 80 ore al mese

    c. 80 ore mese per mesi 12 = sono 960 ore lavorative con una riserva di 60 ore lavorative

    d. Il lavoro può essere portato a termine da un operatore in dodici mesi

    e. Considerando tre operatori il lavoro può essere terminato in quattro mesi

7.  Ipotesi di soluzione 3

     Tutte le conbinzioni delle ipotesi di esecuzione 1 e 2

Risorse Umane

1. Direttore del CEsVAM
2. Collaboratori del CEsVAM a livello volontario
3. Operatori per i programmi informatici, da individuare tra ragazzi che orbitano in area CEsVAM, che devono essere in numero di 3

Risorse Finanziare

Come da scheda progetto economico

Utilizzazione e Frizione del progetto

Sulla base dei dati via via acquisti si possono stendere note ed articoli per le pubblicazioni del Nastro Azzurro.

Roma 28 Gennaio 2016

Massimo Coltrinari

Direttore CEsVAM

Coltrinari2011@libero.it