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venerdì 15 marzo 2024

Giorgio Madeddu. Un documento della storia del Nastro Azzurro Federazione di Roma

 ARCHIVIO

Il ballo del Nastro Azzurro nel Carnevale di Roma del 1963

Giorgio Madeddu




 Il carnevale 2024 si è ormai concluso, ma nell’anno 1963 l’ultimo giorno di Carnevale cadeva martedì 26 febbraio.

La Federazione di Roma dell’Istituto del Nastro Azzurro organizzava al Grand Hotel (alle Terme) il Gran Ballo del “Nastro Azzurro”, appuntamento alle ore 22 per la cena e, a seguire, il ballo e diverse attrazioni tra le quali “Pregevoli doni in sorteggio (gratuito)”. Previsto abito da sera e offerta di lire 5.000 (circa 65 euro attualizzati).

La cena, il “Rancio Azzurro”, si apriva con il “Ristretto del Fante”, a seguire la “Sfogliata del Genio”, il “Mosaico Tricolore (Munizioni di Artiglieria)” e quindi il dolce, “Bomba Aereonautica al Nitro – Cioccolato e Pasticcini del Cavaliere”.

Naturalmente il “Caffè della Marina” e “l’Ambrosia del Bersagliere, dell’Alpino e del Granatiere” concludevano il bizzarro banchetto.

L’orchestra del Grand Hotel diretta dal Maestro Mario Pollini eseguiva il “Cotillon” e “La Casa Clara Centinaro – Alta Moda” di Roma, presentava i nuovi modelli da Cocktail e da Gran sera della collezione primavera – estate 1963.

Associato al cartoncino di invito, un biglietto numerato, con timbro a secco della SIAE, costituiva sia titolo di ingresso che ricevuta per partecipare all’estrazione dei premi della lotteria costituita da 18 preziosi doni.

Primo premio una “Elegante borsetta da giorno per signora” offerta da “Donna Anna Parona”, secondo premio una “Natura Morta” quadro offerto dalla stessa autrice Maria di Camillo, terzo premio la “Marina di Posillipo”, una riproduzione del quadro del Gigante, offerta dal Poligrafico dello Stato, a seguire “Bracciale d’Oro” offerto dalla Gioielleria Bulgari. Altre gioiellerie, Ventrella, Massoni, Fumis, donarono un orologio “Phighied”, dei gemelli d’oro salierine e trousse d’argento. Grandi marchi come Rosenthal, Janetti, Perugina, Alemagna offrirono ulteriori doni. La casa di Alta Moda Clara Centinaro offrì il modello da sera “Nastro Azzurro”.




L’invito rinvenuto è associato al numero 527 e riporta la scritta a penna “Con Serena e Nicola”. Il numero 527 sarà stato baciato dalla fortuna con uno dei doni della serata? Sarà possibile rintracciare Serena e Nicola o loro congiunti?

Purtroppo, non si sono rinvenute altre notizie del “Gran Ballo del Nastro Azzurro”, l’archivio storico della Federazione di Roma consentirà di aggiungere nuovi dettagli? 



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