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mercoledì 11 ottobre 2017

QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO. NORME DI COLLABORAZIONE

NORME REDAZIONALI 

QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO
INTEGRAZIONE

Oltre a quanto pubblicato in ogni numero dei "Quaderni" del Nastro Azzurro in III di Copertina, si indicano di seguito alcuni ulteriori dettagli di collaborazione alla rivista

 1. La collaborazione ai Quaderni è aperta a studiosi e ricercatori che intendono contribuire ad approfondire le conoscenze agli aspetti culturali e storici in armonia con le finalità istituzionali del l'Istituto del Nastro Azzurro nelle loro reciproche connessioni. 

2. Trasmissione del testo – Dopo i contatti con il Collegio dei Redattori (direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org), gli autori invieranno alla stessa, improrogabilmente nei temi concordati i dattiloscritti in forma definitiva e completi di tutti gli allegati (grafici e illustrativi), accuratamente ordinati anche nelle citazioni bibliografiche. Eventuali correzioni straordinarie o revisioni dovranno essere preventivamente concordate con la Redazione. Si richiede di trasmettere il testo - in formato word compatibile - anche tramite dischetto o per e-mail agli indirizzi sotto indicati.

 3. La Redazione, per esigenze editoriali, può richiedere agli autori eventuali riduzioni e variazioni di testo e delle illustrazioni. 

4. Preparazione del testo - Gli articoli non devono superare tassativamente le 25 cartelle di circa 2.000 battute l’una (60 battute per 32 righe). Nel testo vanno inserite, a piè di pagina, le note (inserimento automatico). Separatamente dal testo vanno inviate le didascalie delle immagini e le abbreviazioni bibliografiche (2 file distinti). Le parole straniere, greche e latine in translitterazione vanno scritte in corsivo (es.: atelier, oinochoe, puella). Per le unità di misura si adottano le norme internazionali di abbreviazione senza il punto (cm – m - km ecc...). 

5. Preparazione delle illustrazioni – I contributi devono essere già corredati delle illustrazioni – non più di 10 -. Grafici e fotografie devono essere consegnati insieme al testo, nel quale deve essere chiaramente segnalata la posizione delle immagini che si ribadisce, non devono comunque essere inserite nel file di testo. Per ogni immagine deve essere predisposta la relativa didascalia (in un file specifico: vd. art. 4). Tutte le illustrazioni devono avere una numerazione unica sia che si tratti di figure (fig.), tavole (tav.) o tabelle (tab.). Per le foto – file in scala di grigi - formato tiff o jpg qualità 12, la risoluzione ottimale è di 300 dpi alla dimensione di stampa; Per i disegni – file in scala di grigi – formato tiff o jpg qualità 12, la risoluzione ottimale è di 450 dpi alla dimensione di stampa; Per le tabelle – file nel programma originario (indicare il programma usato). Non è prevista la pubblicazione di illustrazioni a colori. 

6. Bibliografia e abbreviazioni bibliografiche – Le citazioni in nota o in bibliografia dovranno contenere in sequenza: l’iniziale del nome dell’autore in maiuscolo seguita dal cognome in maiuscoletto, titolo in corsivo dell’opera o dell’articolo, il nome abbreviato della rivista o del periodico da cui è tratto l’articolo citato, luogo e anno di edizione (senza indicare la casa editrice), pagine di riferimento. (es.: M. TORELLI, Elogia tarquiniensia, Firenze 1975, pp. 301-303; A. BALLAND, Céramique étrusco-campanniene à vernis noir. Fouilles de l’Ecole Française de Rome à Bolsena (Poggio Moscini), III.1, in MEFRA, suppl. VI, Paris 1969, pp. 27- 52). Per evitare ripetizioni o troppi op. cit., che costringono a faticose ricerche, si consiglia di procedere alla stesura di una lista delle abbreviazioni bibliografiche da redarre separatamente al testo (cfr. art. 4). Es.: INSOLERA 2007 G. INSOLERA (a cura di), Discorsi, annali e privilegij dell’archidiacono Mutio Polidori, Tarquinia 2007 

7. Bozze di stampa - 
Gli autori potranno richiedere a due revisioni delle bozze accompagnate dalle illustrazioni che, una volta corrette, dovranno essere rinviate in tempi brevi. Per la prima bozza sono concesse revisioni del testo. Le correzioni della seconda bozza devono limitarsi all’individuazione dei refusi tipografici. In tale fase, non sono accettate aggiunte o modificazioni al testo originario, che va considerato ne varietur. Correzioni straordinarie e indispensabili saranno sottoposte alla valutazione del Collegio degli Scrittori. 

8. Ogni autore ha diritto a 2 volumi gratuiti. Eventuali estratti a pagamento vanno richiesti alla casa editrice. 9. I dattiloscritti e le illustrazioni – anche se non pubblicati entro il secondo anno di ricevimento – verranno restituiti solo dietro espressa richiesta degli autori e a loro carico per quanto riguarda le spese di spedizione. 

10. Ove lo si ritenesse opportuno Il Collegio dei Redattori riserverà la pubblicazione per conferenze di particolare interesse o atti di convegni organizzati dal CESVAM nel corso dell’anno. 

11. Ogni autore è responsabile del contenuto del proprio articolo. 

12. Recapito dell’Autore - Si prega di allegare al dattiloscritto indirizzo e-mail o, in alternativa, indirizzo al quale inviare le bozze di stampa e le eventuali comunicazioni relative alla pubblicazione. Gli Autori sono pregati di attenersi scrupolosamente alle sopracitate indicazioni.


Indirizzi
 1. centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

2. direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org

segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org

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