Cerca nel blog

venerdì 26 ottobre 2018

Federazione di Ancona e CESVAM. alla Conferenza del CMRE Marche

DIBATTITI
Il Direttore del CESVAM ad Ancona

Nel corso della conferenza è stato anche illustrato
il DIZIONARIO MINIMO DELLA  GRANDE GUERRA

edito dall'ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO
Alla conferenza erano presenti numerosi soci della federazione di Ancona 
 del Nastro Azzurro




il sito dell'Esercito
www.esercito.difesa.it  alla voce NOTIZIE riporta il seguente resoconto

Al Comando Militare Esercito “Marche” si ripercorre il viaggio intenso degli accadimenti del 1918.

 Il Generale Coltrinari,  descrive le vicende del grande conflitto 

Il Comandante del CMRE Col. Tocci rivolge i saluti ai presenti



​In occasione delle commemorazioni del “Centenario della Grande Guerra”, il 24 ottobre si è svolta ad Ancona, presso la caserma “Falcinelli”, la conferenza sul tema "Il Valore dei soldati marchigiani – Figure e profili di decorati – La memoria 1918-2018”.


L'evento, realizzato dal Comando Militare Esercito “Marche”, oltre a voler celebrare l'importante ricorrenza, ha inteso collocare i fatti del Primo Conflitto Mondiale in una prospettiva regionale. A fare gli onori di casa, il colonnello Ascenzo Tocci, comandante del CME “Marche”, il quale si è avvalso della preziosa partecipazione, nella veste di relatore del Maggior Generale Massimo Coltrinari, storico e docente presso il Centro Alti Studi per la Difesa e l’Università “La Sapienza” di Roma, ed autore di numerosi saggi ed articoli sui temi delle vicende che hanno contribuito a formare ed unire la nostra nazione.


Coltrinari ha articolato il proprio percorso narrativo partendo dalla battaglia del Solstizio, passando per l’offensiva di Vittorio Veneto, sino all’Armistizio di Villa Giusti, soffermandosi ad analizzare il sacrificio del soldato italiano con riferimento, in particolare, a quello marchigiano e con l’obiettivo, tra l’altro, di celebrare il valore di alcuni decorati della Grande Guerra. L’incontro culturale ha visto la presenza, oltre delle principali istituzioni civili e militari della regione, di rappresentanti del mondo della cultura e di Associazioni Combattentistiche e d’Arma locali.

Nessun commento:

Posta un commento