Cerca nel blog

giovedì 2 marzo 2017

SIRIA: La Russia e la Cina pongono il veto al Consiglio di Sicurezza dell'ONU

UNA FINESTRA SUL MONDO


Sulle sanzioni da porre al governo siriano di Assad la Russia, e la Cina, hanno posto il veto ieri al Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
La bozza delle sanzioni era stata messa a punto  da Gran Bretagna e Francia e Stati Uniti e prevedeva sanzioni al Governo di Assad per gli attacchi chimici lanciati nel 2014 e nel 2015 su villaggi sotto il controllo dei ribelli antigovernativi.. Le sanzioni si basavano su un dossier reso noto lo scorso ottobre da una commissione congiunta ONU-OPAC (Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche) e si riferisce a fatti accaduti in tre villaggi siriani:Qmenas, Talmenes e Sartin. Su questi gli elicotteri di Damasco lanciarono barili-bomba al cloro.

Se approvate, le Sanzioni avrebbero colpito individui che in qualche modo avevano avuto responsabilità nell'ordinare e portare a termine questi attacchi. Tra questi il capo dell'aeronautica militare siriana generale Jamil Hassan ed il capo delle operazioni aeree generale Saji Jamil Darwisch. La bozza, inoltre, aveva posto al centro dei provvedimenti le infrastrutture ed i mezzi utilizzati per portare a termine gli attacchi, evitando, per esempio la vendita di elicotteri alla Siria.

La Bozza ha avuto il voto favorevole, oltre degli Stati proponenti di altri sei stati, tra cui l'Italia, per un totale di 9 voti a favore, Egitto ed Etiopia si sono astenuti, mentre hanno votato contro, oltre a Cina e Russia, la Bolivia,e il Kasakistan, per un totale di 2 astenuti, 9 a favore e quattro contrari. A questo risultato la Cina e sopratutto la Russia hanno posto il veto. Secondo il Presidente Putin la imposizione di sanzioni alla attuale leaderschip siriana giungono inopportune e minerebbero il processo di pace  in corso e la fiducia che in esso i partecipanti vi hanno posto.Inoltre Mosca, in un comunicato, ha di nuovo messo in discussione l'attendibilità del rapporto che inchioda Damasco, giudicando le prove insufficienti e inattendibili.


2.marzo 2017
Massimo Coltrinari
(direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org.

Nota stesa in previsione del Convegno:
"Comprendere la Siria:dal Presente al Fututo"
 che il CESVAM, in cooperazione con l'Accademia Congregazionale Templare
 organizza per il prossimo 17-18 Marzo, a Roma, Sede della Presidenza Nazionale,
 Piazza Galeno 1.


Nessun commento:

Posta un commento