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giovedì 12 luglio 2018

Quanto vale l'Italia?

GEOPOLITICA DELLE PROSSIME SFIDE

Un Paese che vuole uscire dall'Europa, 
che ha bisogno di immigrazione e la rifiuta, 
una gioventù ripiegata su se stessa non abituata al sacrificio ed alla competizione,
una volontà di ritornare a rivivere il primo dopoguerra con nostalgia di divise, guerre,leggi razziali, campi di concentramento, imperi, militarismo del sabato mattina, superuomini a parole, eroi di carta 
un debito una volta e mezzo il suo patrimonio, 
una scuola che intrattiene più che educare ed istruire,
una chiesa attenta alle periferie del mondo ma che nega e rifiuta il centro del villaggio, 
con un Vescovo di Roma che non considera e ignora Roma,
un rifiuto costante della Costituzione ed una volontà di dettare le proprie regole per imporle agli altri,
una informazione televisiva che è una canna del gas,
una convinzione generale di esser informati su tutto ed invece non si sa niente,
un Presidente del Consiglio e una moltitudine di ministri usati come scaldasedie,
un approccio generalizzato di essere in grado di avere ad ogni problema una soluzione magica,
una ignoranza madre padrona di ogni arroganza,
un dispregio totale di chi lavora e di chi non ruba,
genio è sregolatezza come credo generale, ma di geni non se ne vedono, ma solo sregolatezza diffusissima,
attenzione massima a diritti per minoranze, ma disprezzo dei diritti di tutti
la sistematica distruzione del lavoro attraverso la raccomandazione ed il privilegio
Cettola La Qualunque prototipo del politico medio, distruttore della cosa pubblica,
solo 12 anni fa vincevamo il campionato del mondo di calcio, sport nazionale,
 oggi vediamo giocare gli altri,
spendiamo cifre per comprare campioni stranieri 
con le quali si possono costruire dieci ospedali dove non esistono,
comprato da chi ha portato fuori d'Italia i suoi capitali per non pagare imposte, 
dopo che per decenni ha vissuto  e prosperato sui sussidi dello Stato 
senso civico di cui si è smarrito il concetto, 
una famiglia in cui non si dice più grazie

ma

con la considerazione che giusto o sbagliato è il nostro Paese,
ci si chiede
QUANTO VALE L'ITALIA?*





* speriamo che la risposta sia per lo meno un pò positiva.

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