NOTIZIE CESVAM
“Nel precedente Report 2014-2019 si scriveva che l’iniziativa di dedicare uno spazio della rivista “Quaderni” alle articolazioni delle attività del CESVAM nasce dall’idea fondamentale che l’Istituto del Nastro Azzurro è, propriamente, un Istituto, e quindi non è una Associazione o una Confederazione o una Unione di qualche cosa. Questo aspetto fa sì che il suo essere e la sua missione non è uguale a quella delle Associazioni d’Arma e tantomeno a quella delle Associazioni Combattentistiche. E’ necessario marcare questa differenza in quanto l’Istituto potrebbe perdere di vista la propria identità e confuso nel suo essere fra le miriadi delle Associazioni e Confederazioni di stampo militare esistenti. Questo accade soprattutto, allo stato attuale in seno alla aggregazione superiore denominata Assoarma, e ne abbiamo esempi, e soprattutto in seno alla Confederazione delle Associazioni Combattentistiche. In virtù del fatto che è che entrambe soffrono terribilmente della situazione contingente: la seconda tutta composta di Associazioni fra partecipanti alla seconda guerra mondiale, e quindi ,oramai, , dato il passare del tempo, vi sono oggettivi problemi di sopravvivenza come associazioni fra persone ma non per il ricordo e la memoria; la seconda, con la sospensione della leva militare, nelle Associazioni che la compongono, è venuta a mancare la linfa vitale.” Quanto scritto nel I Report, non solo ha trovato conferma nel II Report, (2019-2021) ma trova ampia conferma anche nel periodo 2021-2025, con aggravamento di situazione. In pratica Assoarma, nonostante il cambio generazionale che ha portato alla presidenza il brillantissimo presidente vive in pieno la crisi dell’associazionismo in generale, e quello militare in particolare.
L’Istituto del Nastro Azzurro è stato eretto nel 1927 ad Ente Morale. Questa seconda connotazione impone una attività che è ulteriore rispetto a quella associativa, che è finalizzata principalmente alla figura del Socio. Come Ente Morale le finalità statutarie impongono una azione verso la società a tutto campo al fine di spiegare, valorizzare e sostenere il Valore Militare.
La somma di tutto questo porta a due considerazioni: continuazione dell’azione fin qui svolta con miglioramenti e aggiornamenti e, come sinergia, una attività di carattere culturale-accademica al fine di penetrare sempre più, soprattutto verso le nuove generazioni, diffondendo il concetto di Valore Militare. Nel biennio di riferimento del II Report (2019 -2021) questi lineamenti sono stati rafforzati e ed ulteriormente applicati, così come sono stati sviluppati nel periodo 2021- 2025. Occorre rilevare che in questa azione si è introdtto il concetto di “geometria varabile”, applicato sia verso i Soci, quindi aspetto interno, che verso il mondo esterno. Ovvero a dire che si è dato sviluppo e consistenza lì dove la risposta dell’interlocutore è agli standard del CESVAM e dei suoi membri, altrimenti si calibra l’azione sulle circostanze oggetive sempre tenendo presenze il risparmo di tempo e di energie.
A questo secondo fine è stato preposto il Centro Studi sul Valore Militare, CESVAM, che opera dal 2014. Nelle pagine che seguono si mostrano le sue articolazioni, le sue funzioni e le sue realizzazioni e le realizzazioni che sono state fatte nei vari campi dal 2014 ad oggi
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