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lunedì 19 maggio 2025

1940 Gli Istituti di formazione militare. II Parte

 ARCHIVIO

Reali Istituti e Scuole Militari

 

1.3.1  Scuola Militare di Roma

Sede: Roma, Palazzo Salviati

Motto: “Romana Virtus Romae Discitur”

 

Fu Istituita con il nome di “Collegio Militare di Roma” il 26 luglio 1883 e si formò su quattro corsi riunendo gli allievi dei collegi di Milano, di Firenze e di Napoli ed assumendo l’ordinativo di 4°. In conseguenza della soppressione dei collegi militari di Milano, Firenze, e Messina assunse , nel gennaio 1898, l’ordinativo 2° Prese la denominazione attuale (1940) il 1 gennaio 1936. Si annoverano trai suoi ex allievi: S.M. il Re Imperatore Vittorio Emanuele III (1884-1886) S.A.R. il Principe di Piemonte (1918-1921), 15 medaglie d’oro , 225 Caduti per la Patria, 115 Ufficiali Generai e senatori del Regno. Il 4 agosto 1933 S.M. il Re, con Regie Patenti, si degnò concedere all’Istituto la facoltà di usare il motto araldico “Romana Virtus Romae Discitur”

 

1.3.2  Scuola Militare di Napoli

Motto: “Victorie Regem Dedit”

 

Nacque dalla reale Accademia Militare di Napoli “della Nunziatella”, fondata nel 1787 da Ferdinando IV di Borbone. Sciolta per gli eventi del 1799, venne ripristinata nel 1801 col nome di 2Convitto Militare”, riprendendo quindi quello di Accademia. Coi Bonaparte divenne “Scuola militare”, poi “Scuola politecnica”; nel 1819, col riordinamento degli Istituti militari, si divise in R. Collegio  militare , R. Accademia militare, e Scuole militari, per formare ufficiali delle varie armi, ufficiali di stato maggiore e sottufficiali. Due anni dopo, con nuovi ordinamenti, si istituirono il real Collegio militare, le Scuole militari ed il battaglione allievi militari, destinati a provveder per l’esercito napoletano ufficiali delle armi speciali, sottufficiali e graduati. Queste istituzioni durarono fino al 1861, quando, in conseguenza della caduta dei Borboni, vennero soppresse ed in loro vece fu creato il “Collegio militare di Napoli” con funzione di istituto militare di istruzione secondaria. Ad essa fu aggiunta, nel decennio 1914-1924, una sezione di liceo moderno. Dal 1 gennaio 1936 il collegio ha assunto la denominazione di “Scuola Militare di Milano”. Frequentarono l’istituto l’attuale nostro Sovrano nel triennio 1881-1883 e S.A.R. Amedeo di Savoia, Duca di Aosta dal 1913 al 1915. Esso vanta altresì fra i suoi ex allievi 10 medaglie d’oro, 168 Caduti per la Patria, 352 ufficiali generali e senatori.

 

1.3.3  Scuola Militare di Milano

Motto: “Osare e Durare”

 

Trae la sua origine dalla “Casa di educazione per orfani di guerra”istituita nel 1803 dal generale milanese Pietro Teuliè e che successivamente si nomò “Orfanotrofio militare”, quindi “Real Collegio degli orfani Militari”. Suo scopo : procurare una educazione gratuita ai figli dei militari caduti in guerra ed ai funzionari civili morti nell’esercizio delle loro funzioni. Nel 1814 l’Istituto divenne “I.R. Collegio Militare di S. Luca”e fu destinato ai figli dei militari dei reggimenti lombardo-veneti aspiranti alla carriera delle armi. Sciolto nel 1838, fu nello stesso anno costituita nei suoi locali la “I.R. Compagnia dei cadetti”, a sua volta sciolta per gli avvenimenti del 1848. Nel 1859, dopo l’annessione della Lombardia, Re Vittorio Emanuele II ricostituì nell’antico monastero di S. Luca il “Collegio Militare”, per trarne gli allievi per la R. Accademia di Torino. La Istituzione funzionò fino al 1869 e venne di poi ripristinata dal 1874 al 1895. Ricostruita con lo stesso nome il 1ottobre 1935, assunse quello di “Scuola Militare di Milano il 1° gennaio 1936. L’Istituto ebbe l’onore di avere tra i suoi allievi: S.A.R. Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta conte di Torino, 7 medaglie d’oro, 77 Caduti per la Patria, 275 ufficiali generali e senatori del Regno.

 

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