Proposta di Collaborazione

 DIBATTITI

mi chiamo Eleonora Morelli, ho conseguito una laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e attualmente sto concludendo il biennio specialistico in Arte Pubblica e Ambientale.

Ho avuto modo di conoscere la rivista 'Quaderni' in occasione dell’ascolto di una discussione di master, durante la quale è stato citato il Suo prezioso lavoro editoriale. Ne sono rimasta colpita e mi sono subito interessata ai contenuti e ai valori promossi.

Con la presente, desidero sottoporre alla Sua attenzione un mio articolo sul Monumento commemorativo dedicato ai caduti tiburtini, inaugurato nel 1930 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III, situato presso i giardini Garibaldi a Tivoli (RM). Il testo è stato redatto nell’ambito del mio percorso di ricerca artistica e intende proporre un'analisi dell’opera in chiave storico-artistica, mettendone in luce la forte valenza simbolica e il ruolo che ancora oggi riveste nella memoria cittadina, soprattutto per le giovani generazioni.

In quanto figlia di invalido per causa di servizio militare (iscritto all’Unione Nazionale Mutilati per Servizio), sento profondamente l'importanza del legame tra arte e memoria. 

Il mio studio si inserisce in una più ampia riflessione sul rapporto arte/identità collettiva, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio monumentale e trasmettere, attraverso il linguaggio artistico, i valori di "amor di patria" sostenuti anche dall’Istituto del Nastro Azzurro.

L'intento è di portare avanti un’attività di rilettura delle opere d’arte pubblica presenti nella mia città, Tivoli, al fine di restituirle alla cittadinanza sotto una nuova luce. Ritengo che queste iniziative si inseriscano appieno nello spirito di conservazione, memoria e trasmissione dei valori civici e storici diffusi dalla rivista.

Pertanto, mi auguro che questo contributo possa trovare spazio all’interno del periodico.

Resto a disposizione per l’invio del testo integrale e per eventuali adattamenti richiesti per la pubblicazione.

RingraziandoLa per l’attenzione, porgo i miei più cordiali saluti.

Eleonora Morelli